Tavecchio: "Fallimento Italia nasce in Brasile, Conte defibrillatore"
Carlo Tavecchio, ex presidente della FIGC, ha parlato a Il Messaggero tornando sulla debacle che ha estromesso l'Italia dal Mondiale in Russia. "È stato un trauma, certo. Ma io, dopo la debacle, mi sono dimesso pur avendo la maggioranza. Non lo rifarei, ora: quelli si sono fatti commissariare. Questo fallimento nasce in Brasile, 2014. Il ricambio non c'era: impallinato Balotelli, salta la Figc e io divento presidente.
Mi rendo conto che il livello che esprimiamo è questo: crisi profonda. Prendiamo Conte: per due anni lo usiamo come un defibrillatore. Europei 2016: abbiamo battuto la Spagna, il Belgio dei baby fenomeni, usciti con la Germania campione con quei rigori ridicoli di Zaza e Pellé, che pareva un gigante come Giaccherini. Avevo provato anche con Ancelotti. Mancini ora ha voluto l'azzurro: bene", ha detto Tavecchio.