TMW - Cavani: "Ho fatto una promessa, tornerei in Italia solo per il Napoli"

E' in forza al PSG dal 2013, ma in futuro non esclude un ritorno al Napoli. Edinson Cavani (30), presente ieri nella città campana per ritirare il premio Football Leader 2017, ha così parlato alle emittenti televisive all'evento organizzato presso il Royal Continental di via Partenope:

Non è la prima volta che torni a Napoli da quando sei stato ceduto nel 2013, ma adesso l'hai fatto per una causa più bella rispetto al recente passato. "Esatto. Quella precedente è stata una visita fantasma, c'erano problemi personali mentre oggi siamo qui per una causa speciale. Ricevere un riconoscimento dal calcio italiano è sempre bello, sono emozionante".

Il gap tra il calcio italiano e l'estero è così marcato come evidenziato dalla finale Champions? "No, anzi. L'identità del calcio italiano è sempre la solita, si vede quando gioca una squadra italiana. Ma adesso le idee del calcio italiano si stanno mischiando con idee più moderne".

L'Italia affronta il tuo Uruguay in amichevole, sarà una rivincita dopo il Mondiale di Brasile 2014? "Non è una gara decisiva, ma una partita importante per entrambe le squadre. Giocare con l'Italia è sempre molto bello, sarà importante ma non sarà una rivincita del Mondiale di tre anni fa".

Un giorno tornerai a giocare a Napoli? "Già l'ho detto in passato, anche quando andai via. Dissi che, se le cose fossero cambiate, un giorno mi sarebbe piaciuto tornare qui. Vorrei tornare in forma, però. Non quando sarò vicino alla fine della carriera, quando magari un calciatore non si rende conto di mettere il calcio da parte. Un calciatore deve essere cosciente e pensare a quando lasciare il calcio. Se dovessi tornare qui, lo farò quando sarò ancora a buon livello".

Scudetto al Napoli possibile? "Credo che il Napoli faccia sempre sognare i tifosi, ha un modo di giocare bene. Dà speranza di poter vincere, spero che la squadra possa migliorare ancora per regalare una grande emozione alla gente che vive di calcio".

Dal momento del tuo addio, la crescita del Napoli è quella che ti aspettavi? "Sì, si vede che il Napoli è cresciuto tanto dal momento della mia partenza. Il mister fa giocare molto bene la squadra, è un aspetto positivo. Si vede anche il rendimento dei calciatori, spero che possano continuare così".

Potresti tornare in Serie A vestendo una maglia diversa da quella del Napoli? "No, tornerei solo per il Napoli. Quando sono partito ho detto delle cose, non mi piace parlare alle tv e dire cose che non penso. Sono molto riservato, ma ho fatto delle promesse a me stesso e alla mia famiglia. Se un giorno dovessi tornare a giocare in Italia, lo farei solo per il Napoli".

Higuain ha realizzato 36 gol con Sarri, Mertens 28. Cavani quanti ne farebbe? "Non lo so (ride, ndr). Speriamo che i calciatori presenti adesso al Napoli possano segnare ancora tanto per far sognare la città".