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TMW - Gomez: "Futuro all'Atalanta. Pensavo il gol fosse in fuorigioco"

TMW - Gomez: "Futuro all'Atalanta. Pensavo il gol fosse in fuorigioco"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 27 maggio 2019, 00:20Serie A
di Andrea Losapio
fonte Antonio Parrotto

Alejandro Gomez, capitano dell’Atalanta “È incredibile, forse non se n’è ancora reso conto nessuno. Fra qualche mese ci renderemo conto di dove abbiamo portato questa squadra. È pazzesco. Ho visto questa maglia indossata da Caniggia, uno dei miei idoli, argentino. Ho cercato di trovarla, in questo momento è bello vedere qual è la storia. La Champions è per noi, perché è da tre anni che stiamo lottando per un bel traguardo, piano piano, primo anno 72 punti e quarto posto, secondo anno Europa, adesso finale di Coppa Italia e Champions League. Un ciclo bellissimo che doveva finire così, è qualcosa di unico e irripetibile. Stiamo portando la città a un posto che non era possibile immaginare. Quando ci han fatto gol ho pensato male, poi ho detto “niente”, tutte le volte che abbiamo iniziato con un risultato negativo lo abbiamo capovolto, in quel senso ero tranquillo. Onore al Sassuolo, hanno giocato in maniera molto seria, hanno un calcio divertente. È stata dura, in campo, ero molto fiducioso”.

Il momento chiave? “Forse a Napoli, lì ci siamo avvicinati moltissimo al traguardo Champions, sapevamo di potere lottare. Futuro? Atalanta, Bergamo, più che mai. Festeggiare? Vedremo questa sera, a 31 anni sognavo di giocare in Champions, in una società come l'Atalanta vale il doppio. Al gol ho pensato che fosse fuorigioco, non ho nemmeno esultato. Sono rimasto lì, ora c'è il Var, negativo. Con l'espulsione di Berardi è stato più semplice".

Sul nuovo ruolo. "Non riuscivamo a trovare un vice Cristante, lui ci dava tanti gol e sostanza, difendeva/attaccava. I primi mesi di Duvan, come prima punta, non riusciva a trovarsi bene. Spostando lui a sinistra e io arretrato, facendo più gioco, abbiamo incominciato a fare bene".

In quale stadio vorrebbe giocare? "Mi piacerebbe il Camp Nou, per Messi. Anche il Bernabeu. Sarebbe bello misurarsi contro i migliori, City... non si sa mai cosa può accadere nel calcio. Prenderemo due squadre forti, giocheremo sei partite ad altissimo livello. Fasce da capitano? Allora faccio qualcosa, il compito è di Linda".

Su Gasperini. "Il mister, dopo tanti anni e fare campionati, si merita la Champions. Speriamo che stia con noi".

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