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TMW - Inter, il messaggio di Walter: "Top player con stipendi alti, ci siamo"

TMW - Inter, il messaggio di Walter: "Top player con stipendi alti, ci siamo"
sabato 15 luglio 2017, 09:002017
di Francesco Fontana
fonte Riscone (BZ) - Dall'inviato al centro sportivo 'Raicperting'

Quanti spunti nella conferenza stampa di ieri. Quanti temi trattati, quanti nomi considerati. Quante parole pronunciate, tanto a microfoni accesi quanto al termine dei circa 40' di botta-risposta con i giornalisti. Quante idee, quanti sogni, anche dubbi che stanno accompagnando il popolo nerazzurro in questi giorni, soprattutto dopo i colpi che stanno arrivando dall'altra sponda del Naviglio (in primis Leonardo Bonucci). Ma la domanda, o meglio, la considerazione da porre sarebbe un'altra: in realtà, il pittoresco Walter Sabatini quante indicazioni concrete ha fornito nella sua prima, vera giornata nerazzurra?

Si parte da quella, per distacco, più importante: l'Inter ambirà a veri e propri top player o dovrà 'accontentarsi' di ottimi giocatori dall'ingaggio (per intenderci, 4-5 milioni di euro) medio-alto? Il neo coordinatore tecnico di Suning Sports Group ha ribadito in un paio di occasioni un concetto importantissimo: "L'obiettivo sarà il massimo, da Nanjing non si tireranno di certo indietro. Stipendi da 8-9 milioni? Nessun problema per noi. Tifosi, credetemi: state tranquilli".

Un messaggio che probabilmente stride con le parole di Piero Ausilio rilasciate a SkySport nella serata di mercoledì, ma è proprio questo ciò che filtra dalle considerazioni del dirigente ex Roma. Il quale - giusto sottolinearlo - ha fornito delle prove assolutamente concrete in merito all'interesse nei confronti di Radja Nainggolan e Arturo Vidal, escludendo giocoforza Dalbert Henrique, terzino brasiliano del Nizza la cui pista risulta ovviamente più semplice (a Milano stanno andando incontro al club francese in vista dei preliminari di Champions League, il diretto interessato freme e sta pressando per anticipare i tempi: tutto porta al lieto fine). Mentre in attacco il nome nuovo e 'caldo' è Anthony Martial, probabilmente in veste di contropartita nella trattativa per Ivan Perisic con il Manchester United.

In questo periodo sono stati avanzati tantissimi nomi, tantissime candidature, ma WS è stato netto e senza alcun 'pelo sulla lingua' solo sui 2-3 calciatori sopraccitati (escludendo per il momento il classe '95 di Lione): per il nazionale cileno ci hanno provato e risentiranno il Bayern Monaco prossimamente, mentre sul belga, beh... zero dubbi: qualora si aprisse un minimo spiraglio i nerazzurri farebbero il possibile per portare ad Appiano Gentile quello che viene considerato come un centrocampista decisivo. Anzi, 'il centrocampista'. Quello che Luciano Spalletti sogna di avere a disposizione. Ma attenzione.

Tentare è una cosa, concretizzare un'altra. E in questo preciso momento storico il Biscione pecca dal punto di vista dello status: mancanza della Champions League, anni e anni di fallimenti e un monte-ingaggi non paragonabile a quello delle super potenze europee. Con l'arrivo di Jindong Zhang è iniziato un determinato discorso, un certo tipo di progetto che però, non va dimenticato, potrebbe portare dei risultati tra due, magari tre anni. E questo i tifosi non devono dimenticarlo.

Esempio pratico: se a Monaco di Baviera decidessero di privarsi di King Arturo l'Inter farebbe di certo un tentativo, ma se ci provasse anche il Chelsea? Il Manchester United? Il Manchester City? Il Barcellona? Il Real Madrid? Sarebbero alte le percentuali di non portare a termine la trattativa, per una serie di ragioni considerate solo in parte poc'anzi. Il denaro è tantissimo nel calcio attuale, ma forse non tutto. E l'Inter - come appeal - oggi è indietro rispetto a questi top club.

Lo stesso Sabatini ha spiegato che si punterà in alto per giocatori che restano comunque complicati, molto complicati, da acquistare. Servirà tempo, serviranno magari delle sconfitte sul mercato, ma già il fatto che a Milano abbiano finalmente alzato l''asticella' dal punto di vista economico (e di conseguenza degli obiettivi) rappresenta senza dubbio un grande passo. Forse non basterà nell'immediato per portare in nerazzurro le stelle sognate, ma con Suning si può puntare in alto. Parola di WS: "L'obiettivo sarà il massimo, da Nanjing non si tireranno di certo indietro. Stipendi da 8-9 milioni? Nessun problema per noi. Tifosi, credetemi: state tranquilli".

'Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare', dicono i saggi. Ma l'Inter, da oggi, può perlomeno 'tentare di fare'. E di certo questo non è poco.