TMW - Milan, Bonaventura: "Il quinto/sesto posto rispecchia la squadra"

Premiato al Gentlemen Fair Play Award 2016, Giacomo Bonaventura commenta così i risultati deludenti del Milan: "Quando i risultati stentano ad arrivare vuol dire che c'è qualche problema, però non parlerei di testa. Magari sono piccoli aspetti che portano a una mancanza di risultati".

Col cambio di allenatore non è cambiato granché. Cosa sta succedendo al Milan?
"Noi giocatori non parliamo tanto di questa situazione, parliamo fra di noi per cercare di capire i problemi del campo e dello spogliatoio. Noi siamo calciatori, dobbiamo pensare al rettangolo verde, non all'allenatore: chiunque sia, dobbiamo dare il 100% ed essere professionisti di gran livello, perché dobbiamo tenere alte le nostre prestazioni".

Una volta hai detto che il Milan rispecchia la situazione attuale. È ancora così?
"Penso di sì, spesso la classifica rispecchia i valori della squadra. Sono convinto che avremmo potuto fare meglio, ma non credo che avremmo potuto lottare con Juve, Roma o Napoli. Penso che la quinta o sesta posizione sia consona alle nostre qualità. Ora dobbiamo cercare di superare il Sassuolo e poi pensare alla Coppa Italia".

Sei ottimista per Francia 2016?
"Ho fatto quasi sempre parte del gruppo però non ci penso. Voglio chiudere al massimo della condizione. Devo arrivare a fine stagione al massimo e giocarmi le mie carte".

In caso di esclusione dall'Europa League potresti sentire le sirene del mercato.
"Non penso a quello che accadrà in estate, ora viviamo un momento cruciale della nostra stagione. Non penso al mio futuro, è ovvio che cercherò di finire meglio la stagione e poi vedremo".