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TMW - Pessotto ricorda l'Heysel: "Poco rispetto per le nostre vittime"

TMW - Pessotto ricorda l'Heysel: "Poco rispetto per le nostre vittime"TUTTO mercato WEB
martedì 29 maggio 2018, 12:122018
di Marco Spadavecchia
Dal corrispondente a Torino

Per non dimenticare, Torino rende omaggio alle vittime della tragedia dell'Heysel. Da oggi e per sempre una piazzetta a ridosso del centro città, compresa tra lungo Dora Agrigento e strada del Fortino, diventa un luogo di memoria di quella maledetta notte in cui, in occasione della finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool, 39 persone persero la vita il 29 maggio del 1985. "Sono passati 33 anni e fa piacere essere qui - le parole di Gianluca Pessotto, dirigente Juve oggi presidente dell'Associazione dei famigliari vittime dell'Heysel -. La memoria ricorda i nostri tifosi che hanno perso la vita per una partita di calcio. Questo è l'assurdo di una vicenda che verrà ricordata nel tempo. E' bello che nascano queste iniziative in grado di far riflettere le persone che, passando da questa piazzetta, si chiederanno cosa sia successo quel giorno nel 1985. E' un bel segnale, tante cose sono state fatte dal quel giorno e tante tragedie sono state evitate.

Ma molto ancora si deve fare, non solo nell'impiantistica degli stadi ma anche nell'educazione e nella formazione dei tifosi del futuro. Dispiace che, ancora oggi, negli stadi ci sia poco rispetto per le nostre vittime. Che non sono vittime juventine ma vittime di una tragedia italiana, perché quella notte la Juventus rappresentava l'Italia. Speriamo ci sia più civiltà in futuro. Si tratta di luoghi di riflessione, di memoria e di ricordi di una tragedia quasi annunciata, rileggendo le cronache successive. I bambini un giorno si chiederanno cosa sia successo passando di qui: tutto questo contribuirà a ricordare e a migliorare il mondo del calcio" le parole di Pessotto.