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TMW RADIO - D'Amico: "Mbappé al PSG? Le regole le fa il mercato, no al FFP"

TMW RADIO - D'Amico: "Mbappé al PSG? Le regole le fa il mercato, no al FFP"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 10 agosto 2017, 16:542017
di Raimondo De Magistris

Andrea D'Amico, noto procuratore, ha rilasciato una intervista ai microfoni di 'TMW Radio' in cui ha commentato tutti i temi più caldi di calciomercato.

Mbappé potrebbe andare al Psg: ci sono delle regole che vanno cambiate?
Secondo me no, le regole le fa il mercato. Il calcio è diventato anche spettacolo e business, ha ottenuto una dimensione globale ed è giusto che ci siano dei club che possano investire. L’importante è che si rispettino i pagamenti. Non sono d’accordo con questo FFP, perché vuol dire che i grandi restano grandi e le piccole restano piccole. Nessun imprenditore può far crescere un club minore perché deve seguire il Fair play finanziario di quel club.

Cosa pensa del Milan?
"È stato un mercato molto movimentato, ma a volte non è detto che tanti nomi importanti portino a una vittoria o a una squadra competitiva. Gli acquisti del Milan sono dispendiosi e importanti, ma ad esempio l’Inter in questi anni ha investito senza raggiungere i successi sperati. Il Milan ha risposto ai tifosi che chiedevano investimenti, adesso la risposta deve darla il campo. L’apertura a queste nuove proprietà come quelle cinesi ha ridato vigore e competitività al mercato italiano.

Sul mercato della Juventus?
"È stato un mercato importante, non penso che i tifosi debbano essere preoccupati. La Juve aveva bisogno di fare poco sul mercato: Bernardeschi ha talento e fantasia, Douglas Costa è un top player. Forse faranno qualcosa a centrocampo e poi vedremo se lascerà intatta la difesa".

Quale futuro per Giovinco e Criscito?
"Ci sono sempre interessamenti dei club, sia in Italia che all’estero. Ma Giovinco è felice a Toronto e Criscito è felice a San Pietroburgo. È una sorpresa che entrambi non siano stati presi in considerazione negli ultimi anni dalla Nazionale, a mio avviso è un errore gravissimo. Il compito del commissario tecnico dovrebbe essere quello di selezionare i migliori del momento, sarei curioso di sentire come Ventura risponderebbe su questo argomento".