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TMW RADIO - De Agostini: "Juve, Howedes sarà molto importante"

TMW RADIO - De Agostini: "Juve, Howedes sarà molto importante"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 1 settembre 2017, 16:392017
di Lorenzo Di Benedetto

Luigi De Agostini, ex giocatore della Juventus, ha parlato ai microfoni di TMW Radio il giorno dopo la conclusione del mercato estivo.

Contro la Spagna si aspetta nell’attacco azzurro il tridente Insigne, Belotti e Immobile?
"Ventura è uno che non si difenderà, ha sempre fatto un gioco propositivo. Dovendo vincere la partita non aspetterà la Spagna ma penso schiererà in campo una squadra per giocarsela".

Quali sono le insidie principali?
"Il campionato è iniziato da poco e la squadra non è ancora al massimo della condizione. Ma sotto l’aspetto delle motivazioni questa gara darà tantissimo e aiuterà anche nella condizione fisica".

Ostacolo Bernabeu?
"È un tempio del calcio, molti giovani scenderanno in campo al Bernabeu per la prima volta: dopo un po’ di emozione però entreranno in partita".

Salto di qualità del movimento spagnolo eccezionale.
"In questi anni la Spagna ha fatto la storia del calcio. Il Barcellona ha inventato un nuovo tipo di calcio e il Real Madrid continua a fare grandi cose. Ci aspetta un test molto duro".

Cambio generazionale in Italia?
"Buono, ma c’è bisogno di tempo per far crescere giovani e farli maturare".

La Juventus ha preso Howedes per farlo giocare difensore centrale o terzino di contenimento?
"Gli obiettivi della Juventus durante l’anno sono tanti, quindi più giocatori ha, meglio è. La Juve non può non avvalersi di un centrale d’esperienza, non può permettersi di fare esperimenti. I giovani vanno inseriti un po’ alla volta senza bruciarli".

Pensa che la Juventus cambierà stile di gioco?
"Lo vedremo durante l’anno. L’inizio è stato confortante anche se ha preso qualche gol preso di più rispetto agli anni scorsi. Contano però solo i tre punti e vincere in qualsiasi modo, anche subendo qualche rete in più".

La dieci a Dybala?
"E’ giusto che la dieci vada a un fuoriclasse e a un leader. È stata la scelta giusta, anche per motivare il giocatore".

La Juventus in Champions?
"L’anno scorso ero abbastanza fiducioso, e non mi aspettavo finisse così a Cardiff. Roma e Napoli? Speriamo facciano bene perché il calcio italiano ha bisogno di squadre che affianchino la Juve in Europa".