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TMW RADIO - Ferrarese: “Napoli raggiungerà la Juve, servono top player”

TMW RADIO - Ferrarese: “Napoli raggiungerà la Juve, servono top player”TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
martedì 18 aprile 2017, 20:002017
di Marco Frattino
Tutto Napoli
TMW Radio
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Claudio Ferrarese, ex calciatore, intervistato da Raimondo De Magistris e Marco Frattino
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Come migliorare la rosa del Napoli? E' il quesito posto a Claudio Ferrarese, ex centrocampista dei partenopei, attraverso TMW Radio durante la puntata odierna di 'A tutto Napoli' organizzata in collaborazione della redazione di Tuttonapoli.net. “La Juve spende il doppio se non il triplo del Napoli, è ovvio che gli azzurri - ha detto Ferrarese - siano ancora un passo indietro. Il Napoli va migliorato, ma serve tempo. Affermarsi ogni anno in Champions è importante per rinforzarsi sempre di più, ma è chiaro che si fa fatica a competere con una realtà come quella bianconera che ha maggiore disponibilità economica”.

Mancano due o tre elementi di spessore per puntare al livello della Juve? “Qualcosa manca, ma secondo me è questione di tempo. Il Napoli si affermerà sempre di più in Europa, così diventerà sempre più competitivo in Europa. La Juve è già competitiva in Champions, per me è questione di tempo e il Napoli arriverà al livello dei bianconeri. Agli azzurri non manca nulla per crescere sempre di più”.

Conti o De Sciglio per il dopo Ghoulam al Napoli? “De Sciglio è un profilo importante, ma ci sono calciatori di primo piano che potrebbero arrivare. Per me conterà tanto il parere dell'allenatore, in questo momento faccio fatica a 'consigliare' qualche profilo”.

Lei ha avuto Sarri allenatore a Verona, quanto lo vede cresciuto? “Sì, l'ho avuto qualche mese all'Hellas. Poi io e Cossu andammo via per questione di budget, con le nostre cessioni la società assicurò i fedelissimi al tecnico. Avevo un ottimo rapporto con Sarri e si vedeva che sarebbe diventato un grande allenatore, era maniacale. E' cresciuto tanto, ma è chiaro che il Sarri che ho avuto a Verona non è il Sarri di oggi. A Napoli deve lavorare con campioni di primo piano, la squadra è uno spettacolo e un tifoso vede con piacere il gioco degli azzurri. Servono dei top player, ma andranno inseriti piano piano. Il Napoli, nel giro di pochi anni, riuscirà a lottare per il vertice”.

Quante chance ha il Napoli di chiudere il campionato al secondo posto? “Dico 50%, la Roma ha due punti di vantaggio e alcune gare complesse da qui alla fine. Napoli e Roma hanno disputato un grande campionato, dispiace vedere che la terza in campionato sia costretta a fare i playoff in Champions. Per fortuna, dal prossimo anno, la musica sarà diversa”.

Lei ha appena chiuso la carriera con la maglia del Trento. “Siamo stati promossi in Serie D, la società è pazzesca. Abbiamo vinto tre campionati di fila, è stata una bella soddisfazione. Ho avuto grande calore dal pubblico, spero di continuare il lavoro a Trento da dirigente per poi scalare qualche categoria”.