Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

TMW RADIO - Floro Flores: "Mi ispiro a Italiano e De Zerbi. Napoli? Alla fine giocherà Mertens"

TMW RADIO - Floro Flores: "Mi ispiro a Italiano e De Zerbi. Napoli? Alla fine giocherà Mertens"
© foto di Federico De Luca
mercoledì 9 settembre 2020, 18:25Serie A
di Dimitri Conti
Archivio Stadio Aperto 2020
TMW Radio
Archivio Stadio Aperto 2020
Antonio Floro Flores intervistato da Niccolò Ceccarini
00:00
/
00:00

L'ex attaccante Antonio Floro Flores, oggi allenatore dell'U17 nella Casertana e coordinatore delle giovanili, ha così parlato a TMW Radio, intervenendo nel corso della trasmissione Stadio Aperto, condotta da Niccolò Ceccarini e Francesco Benvenuti: "Sono molto contento di questo nuovo ruolo, perché mi piace lavorare con i giovani. Il vero problema è che i precedenti dirigenti a Caserta hanno creato problemi: per fortuna che almeno c'è stata disponibilità da parte dei ragazzi nel parlare, e con questa possibilità proviamo a ricucire i rapporti stroncati con le altre società campane. Bisognerebbe dare regole più ferree alle società che fanno scuola calcio, e pensare più ai bambini che alle loro tasche. Non posso dire tutto perché prenderei una querela, ma si devono vergognare. Sono più preoccupato che emozionato: per me comunque è un grandissimo onore insegnare ai giovani, ma non è facile. Il mio rispetto per loro non mancherà mai, sento anche la responsabilità: a fine anno spero di aver fatto qualcosa di buono".

Come lo vede il Napoli?
"Non lo vedo... Anzi, da quando ho questo nuovo incarico mia moglie vuole il divorzio (ride, ndr). A parte gli scherzi non lo conosco, e mi fido di quello che ha fatto la società. Ma ora lavoro dalle 8 del mattino fino a sera: sono sincero, a tutto sto pensando meno che al Napoli o ad altre squadre. Penso solo a risolvere i problemi esistenti nella Casertana, che ha una brutta nomea come settore giovanile. Se poi vuoi sapere come andrà a finire, dico che Mertens giocherà tanto anche quest'anno. L'allenatore cerca sempre soluzioni per far rendere al meglio i suoi calciatori, e i ritiri servono anche a trovarne di nuove. Se lo adattano a seconda punta, possono risolvere i problemi".

Che ne pensa della scelta della Juventus con Pirlo?
"Lui le responsabilità se le è sempre prese, penso al cucchiaio con la Nazionale. Giocare è una cosa, allenare un'altra, poi se fa vedere le stesse cose che mostrava in campo, siamo a posto. Gli auguro comunque tutto il bene di questo mondo... Penso però che Sarri ha fallito pur vincendo lo Scudetto, e sarà difficile pure per Pirlo".

Zaniolo si rialzerà?
"Sicuramente. Ho letto l'intervista alla mamma che pensava di smettere, speriamo di no: a volte ti viene fuori invece la voglia di rivalsa e il carattere. Essendo un talento puro dell'Italia, giocatore impressionante e bello da vedere, spero che possa ritornare al meglio. Mi ricorda Kakà quando arrivò al Milan: non ti nascondo che spesso ho visto la Roma per vederlo giocare, da quanto mi emoziona. L'unica cosa che non capisco è questa voglia di mettere dentro alla svelta i giocatori, e penso anche a Ghoulam con il Napoli".

Come potrà arrivare l'Italia ai prossimi Europei?
"Vedo tante altre squadre competitive, ma la cosa che mi ha impressionato di Mancini è l'aver creato un gruppo straordinario. La gente, io in primis, non guardava più la Nazionale per lo strazio che era, ma ora sembrano aver la maglia cucita addosso, lottano tutti".

C'è qualcuno tra i tecnici emergenti che le piace particolarmente e cui si ispira?
"Senz'altro Italiano, si merita di allenare in Serie A dopo le promozioni da Serie C e B. Anche a Trapani lo affrontammo con la Casertana e si vedevano le sue grande idee. Anche De Zerbi, che però per la categoria ormai è quasi un veterano".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile