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TMW RADIO - Garlaschelli: "Lazio, mercato ok. Anderson valore aggiunto"

TMW RADIO - Garlaschelli: "Lazio, mercato ok. Anderson valore aggiunto"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 20 gennaio 2018, 06:522018
di Michele Pavese
Archivio Stadio Aperto 2018
TMW Radio
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Renzo Garlaschelli, ex giocatore della Lazio, sul momento dei biancocelesti e sulle ambizioni della squadra di Inzaghi
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Renzo Garlaschelli, ex giocatore della Lazio, è intervenuto ai microfoni di TMW Radio per parlare del momento dei biancocelesti e delle ambizioni della squadra di Inzaghi: "Grande merito di Tare e Lotito, massacrati in passato anche ingiustamente ma hanno sempre lavorato bene. Hanno cominciato da zero, costruendo una squadra che gioca bene, una di quelle che riesce a esprimere il miglior calcio. Questa è la squadra migliore dell'era Lotito. Con Caceres il mercato può chiudersi, il valore aggiunto sarà Felipe Anderson. Forse manca un centravanti ma va bene così. Inzaghi è un valore aggiunto importante: era l'ultima scelta di Lotito, sta dimostrando di essere un ottimo allenatore. Quando le cose vanno bene sembrano tutti bravi; il difficile viene ora, dovrà essere bravo a mantenere alta la soglia di attenzione".

Sul rinnovo di De Vrij: "Oggi comandano i giocatori. La dirigenza sta lavorando bene, il ragazzo rimarrà ma il prossimo anno vedremo cosa succederà. Ci sono tanti elementi giovani che possono cambiare maglia, bisognerà sostituirli con gente all'altezza".

Immobile a chi somiglia dei grandi attaccanti del passato?
"Fare paragoni è difficile, forse si avvicina un po' a Giordano. Non me lo ricordavo così bravo, evidentemente è maturato e si trova a proprio agio in questo gruppo".

Lazio davanti alla Roma: se lo aspettava?
"Non mi stupisce, la Lazio gioca molto bene. Mi aspetto sempre di più da questa squadra, non molla mai e vuole sempre giocare a calcio. Se continua così può arrivare molto molto lontano".

C'è possibilità che le romane possano lottare per lo scudetto?
"Con le milanesi il gap negli ultimi anni si è annullato, mentre con Juve e Napoli il divario c'è ancora".