TMW RADIO - Gianni Vrenna: "Solo entrato negli spogliatoi a spronare"

Il presidente del Crotone, Gianni Vrenna, spiega come si è evoluta la situazione con Davide Nicola, con l'intervento del numero uno pitagorico che ha portato alle dimissioni del tecnico. "Era una cosa che non ci aspettavamo, rispetto la decisione dell'allenatore ma non la condivido. Vediamo di ricompattarci come squadra, la Serie A è fondamentale per noi ma anche per loro stessi. Ognuno è padrone delle proprie azioni, accettiamo e andiamo avanti. Io nel primo e secondo tempo sono entrato negli spogliatoi, ho spronato i giocatori, e lui l'ha visto come una delegittimazione. Non è nel mio stile, proprio come persona, non sono mai intervenuto né sotto l'aspetto tecnico né su quello tattico. Il presidente ha il dover e il diritto di poter intervenire quando le cose non vanno.

Lui l'ha ritenuta non garbata, pertanto... Oggi l'ho incontrato, mi ha ribadito le stesse motivazioni. Quest'anno, non so se lo avete notato, sto un po' dietro le quinte. Serve un allenatore che porti entusiasmo, è fondamentale, ci prendiamo un attimo di riflessione. Con Ursino vedremo, credo che in 24-48 ore troveremo la persona giusta, non vogliamo fare cose affrettate. L'importante è che sposi la causa Crotone. Ho detto loro di tirare fuori gli attributi perché stavamo perdendo contro una squadra che aveva fatto un tiro in porta".