TMW RADIO - Giannichedda: "A Cardiff qualcosa è successo. Dybala resta"

Giuliano Giannichedda, ex centrocampista della Juventus, ha parlato ai microfoni di 'TMW Radio' per fare il punto sul calciomercato del club bianconero e non solo.

Qualcosa è successo negli spogliatoio di Cardiff?
Quando escono tante chiacchiere vuol dire che qualcosa è successo. Forse all'intervallo qualcuno di personalità ha alzato la voce, ma questo è normale. Se c'è stato qualche diverbio è solo per spronare la squadra a vincere la finale".

La Juventus non arriva in grandissima forma alla Supercoppa.
"Le prime partite sono sempre complicate per tutti. Le squadre di Allegri non sono mai partite forte, proprio per perseguire bene tutta la stagione. La Lazio invece mi sembra preparata: se la Juve gioca da Juve vincerà la Supercoppa, ma i biancocelesti arrivano bene al match".

Risvolti di mercato tra Juve e Lazio?
"Lotito i giocatori bravi se li fa pagare. A quindici giorni dalla fine del calciomercato è difficile cedere, perché non si sa mai se potranno arrivare giocatori dello stesso livello. È giusto farsi pagare i giocatori per il loro valore ma senza tirare la corda visto che Keita e De Vrij sono in scadenza".

Juventus con un modulo diverso dopo l’addio di Bonucci?
"In avanti la Juventus è diventata fortissima, ora ha anche degli ottimi sostituti ai titolari. Se la Juve vuole puntare a vincere tutti i trofei deve avere una grande panchina. Con l’addio di Bonucci forse non vedremo più la difesa a tre".

Le amichevoli pre-stagionali non sono andate benissimo.
"I tifosi della Juventus devono stare tranquilli, nei tornei di agosto non si vince nulla e spesso si incontrano molte squadre più avanti nella preparazione: la squadra sarà pronta per l’inizio della stagione. Non bisogna guardare i risultati delle amichevoli di agosto, servono solo per lavorare tatticamente e prepararsi al campionato.

Il futuro di Dybala?
"Lui già ha dimostrato grande amore per la Juve, ma se arriva un presidente come quello del Psg che paga 150 milioni e dà un ingaggio triplo, è naturale che il giocatore ci pensi. Lo abbiamo visto con l’affare Neymar, sono cifre folli che la Uefa deve controllare. Dybala è sempre stato corretto e ha sempre dato segnali di voler restare in bianconero".