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TMW RADIO - Lodetti: "Il Milan non può sbagliare le prossime due gare"

TMW RADIO - Lodetti: "Il Milan non può sbagliare le prossime due gare"TUTTO mercato WEB
© foto di Balti Touati/PhotoViews
lunedì 25 settembre 2017, 23:562017
di Lorenzo Di Benedetto

Giovanni Lodetti, ex calciatore tra le altre del Milan, ospite a TMW Radio nel corso della trasmissione Due in Fuorigioco.

Come va letta l’attuale situazione del Milan?
“Credo che siamo in un momento poco sicuro. Se guardiamo bene, dall’inizio della preparazione non abbiamo mai messo in campo la stessa formazione. Più che una questione di modulo, va sottolineata la scarsa determinazione dei calciatori. Il Milan ha subito la Sampdoria per tutta la partita e questo non va bene. Solo l’allenatore può risolvere certe problematiche. La squadra ha bisogno di trovare una sua fisionomia e una sua sicurezza. Bene contro formazioni evidentemente inferiori, ma quando i rossoneri si sono trovati di fronte avversari capaci di giocare un bel calcio, ecco che si sono viste le lacune. Come ex capitano dei blucerchiati sono comunque contento della prestazione degli uomini di Giampaolo”.

Come si costruisce una mentalità vincente in tempi rapidi?
“Riuscirci è sempre difficile ma il Milan è riuscito comunque a iniziare la stagione senza troppi affanni. I nuovi arrivati hanno avuto tutto il tempo di inserirsi nel gruppo ed è per questo che mi aspetterei di vedere già una squadra con un’identità. Questa si costruisce con le vittorie, evitando le brutte figure come quelle contro Lazio e Sampdoria. Parliamo sempre degli allenatori ma in campo ci vanno i calciatori. Queste sconfitte non le attribuirei a Montella ma alla mancanza di agonismo dei suoi uomini”.

Fassone ha associato la forza della squadra al fatturato rossonero: condivide?
“I risultati dicono altro. Quando non mostri la stessa determinazione del tuo avversario vai sotto. I calciatori devono estraniarsi dai numeri e pensare ad allenarsi e farsi trovare pronti quando conta. E’ chiaro poi che il Milan ha fatto una campagna acquisti straordinaria”.

Qual è a questo punto l’obiettivo del Milan?
“Se Montella, in un momento tanto delicato, riesce a portare calma e tranquillità al gruppo, questo Milan potrebbe svoltare. Le prossime due gare non saranno facili da affrontare. I ragazzi devono capire che certe partite non si possono sbagliare. Serve carattere”.

In caso di sconfitta nel derby, Montella rischierebbe la panchina?
“Un tecnico esonerato paga sempre per tutti. E’ troppo semplice esonerare l’allenatore quando hai una rosa di 25 elementi di livello. Perdere due partite non è la fine del mondo. Certo non so se sono tutti d'accordo sulla fascia di capitano a Bonucci..."

Suso ha rinnovato il contratto con i rossoneri: giusto puntare su di lui?
“Sì, anche se questi prolungamenti non mi convincono. Siamo andati fuori da ogni regola. Ai miei tempi se giocavi bene ti assicuravi un contratto ancora per un anno, al contrario invece no”.

Milik ancora ko. Quando un calciatore subisce due infortuni così importanti può tornare a giocare come prima?
“Qualcuno la chiamerebbe sfiga. Mi dispiace per Arkadiusz, quello al crociato è un infortunio molto brutto e lungo. Non sai mai se e quando guarisci davvero. Per il Napoli è una perdita importante. Gli faccio un in bocca al lupo nella speranza che possa tornare in fretta”.

Chi secondo lei fino ad ora ha espresso il gioco migliore e chi il peggiore?
“La Juventus, pur avendo lasciato fuori Higuain, ha fatto vedere determinazione e bel gioco. Questo la dice lunga sulle sue potenzialità. Poi c’è il Napoli che secondo me mostra il miglior calcio, a patto che giochino tutti sempre al top. D’altra parte le due milanesi non stanno invece facendo bene: per il parco giocatori e la spesa fatta in estate ci si aspetta di più. C’è anche il Sassuolo che sta sorprendendo in maniera negativa, battuto da un Bologna che per contro mi piace molto”.

Crede che l’Inter, come già successo in passato, crollerà o con Spalletti è diverso?
“Non penso si possa sempre vincere quando manca il gioco. Borja Valero, ad esempio, che solitamente fa della qualità un suo punto di forza, ultimamente sembra un altro giocatore. Al momento le cose comunque vanno bene, ma è chiaro che i fattori su cui bisogna intervenire sono tanti”.

Tanti gli elogi per Federico Chiesa: lei che ne pensa?
“Mi piace, fa bei gol anche se gioca in una squadra che sta attraversando momenti di fatica. Il ragazzo ha ottime qualità, così come altri nostri giovani. Penso a Cutrone che ha fatto uno splendido inizio di campionato. Peccato che spesso prevale la preferenza in base al costo dei cartellini”