Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

TMW RADIO - Rampanti: "Belotti vale più di 100 milioni. E andrà in una big"

TMW RADIO - Rampanti: "Belotti vale più di 100 milioni. E andrà in una big"TUTTO mercato WEB
lunedì 6 marzo 2017, 16:272017
di Ivan Cardia

Ospite di #TMWNoStop sulle frequenze di TMW Radio, Rosario Rampanti, in carriera bandiera del Torino, ha commentato l'ottimo momento di Andrea Belotti. Partendo dalle aspettative risposte sin dall'inizio nel Gallo: "Che facesse tanti gol, sinceramente, no. Però da quando è arrivato a Torino ne ho sempre esaltato le doti, di altruismo ma anche di fantasia. La dote migliore che vedo in lui è proprio l'altruismo nei confronti dei compagni: è un giocatore che tutti vorrebbero in squadra".

Chi le ricorda di più?
"Direi Graziani, era un giocatore molto generoso anche in fase difensiva. E poi faceva anche gol".

Aumenta l'interesse internazionale nei suoi confronti: secondo lei, il Torino può trattenerlo o è meglio cederlo?
"Secondo me bisogna essere molto realisti e vedere quando gli interessi del giocatore coincidono con quelli della società. Il tifoso si deve rassegnare: se a Belotti si interessasse una grandissima società estera e gli formulasse un ingaggio quadruplo rispetto all'attuale, gli interessi del calciatore e della società coincideranno. Poi il club dovrà agire bene sul mercato per riparare questa scelta".

Belotti ha 3 gol di vantaggio su Higuain e Dzeko: vincerà la classifica marcatori?
"Secondo me l'ha già vinta. Ha saltato tre partite e saltato tre rigori. Inoltre non gioca nella Juventus, nella Roma o nell'Inter: i club interessati queste considerazioni le hanno fatto sicuramente".

All'estero, insegue Messi nella classifica della Scarpa d'Oro.
"È come se ne avesse fatti più di tutti, considerate tutte le cose che abbiamo detto".

Vale quei 100 milioni previsti dal contratto col Torino?
"Considerato tutto quello che abbiamo detto, che ha fatto più gol di Higuain e la giovane età, direi che vale anche di più".

È d'accordo con chi vede in Belotti, con la sua semplicità, la risposta serena ad alcuni calciatori più "esuberanti"?
"Io ammiro molto i calciatori che non seguono il gregge e riescono a esprimere la loro personalità anche in maniera semplice. Mi piacciono i giocatori che non si fanno vedere per creste o tatuaggi, ma in campo per quello che fanno. Lui è uno di questi, come Immobile o Dybala: ragazzi semplici con pettinature normali, che io apprezzo di più".

Belotti sarebbe pronto per un grande club?
"Io penso che abbia manifestato le sue doti alla grande. Non deve avere paura di andare in un grande club: non sarebbe uno fra i tanti, ha già fatto tantissimi gol e saprà reggere la responsabilità che gli daranno sulle spalle".

Immobile-Belotti: il futuro dell'attacco della nazionale è a posto?
"Stanno andando fortissimo. E dimostrano che i calciatori italiani forti emergono anche se ne arrivano altri dall'estero".

L'esplosione di Belotti è una vittoria anche di Ventura?
"La vittoria è soprattutto di Petrachi: ha iniziato un modo nuovo di lavorare al Torino e ha fatto la fortuna di Cairo. Ha iniziato a prendere giocatori semi-sconosciuti, che il Torino ha valorizzato. Ha lavorato benissimo in Italia, all'estero qualcosa ha sbagliato ma in Italia

E Mihajlovic?
"Direi che l'aiuto lo dà il gioco di squadra che offre il Torino: gioca con tanti attaccanti esterni e sa attaccare. Il problema è che prende parecchi gol, però tra classifica e valorizzazione del parco giocatori direi che la società può essere contenta".