TOP NEWS Ore 13 - Papu a rischio per l'Europa, Touré non chiude all'Italia

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ATALANTA, PAPU A RISCHIO PER L'EUROPA LEAGUE. L'Atalanta rischia di dover fare a meno di Alejandro Gomez per la gara di giovedì, quando la Dea sarà impegnata sul campo dell'Apollon Limassol per il quarto turno di Europa League. L'edizione bergamasca del Corriere della Sera fa sapere che il Papu potrebbe non farcela a causa di una borsite al piede infortunato. L'argentino è dunque a rischio dopo aver già saltato la gara di campionato contro l'Udinese, ma potrebbe scendere in campo soltanto dopo un'infiltrazione.

SVEZIA CONTRO L'ITALIA SENZA PAURA. Janne Andersson, ct della selezione scandinava, ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport: “L’Italia è una grande nazionale con tanta storia e tradizione. È ovvio che incontreremo un grande avversario e ho rispetto per l’Italia e per il compito che ci aspetta. Rispetto, ma non paura. Ci è capitata l’Italia, ma dobbiamo fare il nostro lavoro. Io sono uno concreto. Non dobbiamo più pensare alla storia. Non ha nessun’importanza quante volte l’Italia abbia vinto i Mondiali. Conta solo il presente, la forma di oggi, i giocatori e il gioco attuali. Il loro e il nostro”.

MARCELINO PARLA DEL MANCATO APPRODO ALL'INTER. Un anno fa è stato a un passo dalla panchina dell'Inter, che poi scelse Stefano Pioli. Adesso Marcelino Garcia Toral allena il Valencia di Simone Zaza, concedendo una intervista attraverso le colonne de La Gazzetta dello Sport. “Un anno fa io e il mio staff fummo contattati dai dirigenti dell’Inter. Andammo a Milano e facemmo due riunioni tecniche. Dopo la seconda eravamo sicuri del fatto che avremmo allenato l’Inter. E invece tra le 23 del sabato e il mezzogiorno della domenica le cose cambiarono. In 13 ore la nostra candidatura perse energia: evidentemente nell’Inter c’era chi voleva affidarci la squadra e chi invece preferiva darla a qualcun altro. Succede”, le parole dell'ex mister del Villarreal che non ha tuttavia rimpianti: “L’idea di allenare in Italia ci piaceva, non è andata, siamo arrivati a Valencia e siamo felicissimi”.

YAYA TOURE' NON CHIUDE ALLA SERIE A. E' stato a lungo accostato ai club di Serie A, in particolar modo all'Inter durante la presenza di Roberto Mancini in panchina, ma il trasferimento in Italia non è mai avvenuto. Yaya Touré (34), centrocampista del Manchester City, ha parlato questa mattina a La Gazzetta dello Sport in vista della gara di Champions League contro il Napoli al San Paolo: “In passato ci sono stati diversi contatti con il calcio italiano, ma poi ho seguito strade diverse e importanti come quelle del Barcellona del Manchester City. In futuro? Mai dire mai nella vita”, ha detto.