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Torino da Europa League, Mihajlovic ci ritenta. Con un Belotti ancora granata

Torino da Europa League, Mihajlovic ci ritenta. Con un Belotti ancora granata
mercoledì 16 agosto 2017, 00:152017
di Francesco Fontana

Seconda stagione sulla panchina del Torino. Obiettivo: provarci, con maggior convinzione rispetto alla scorsa, per l'Europa League. Rosa alla mano, un traguardo che può essere considerato alla portata dei granata di Sinisa Mihajlovic, l'uomo che più di chiunque altro può racchiudere il grande carattere tipico da Toro.

Luci e ombre nel passato campionato, con un girone d'andata stratosferico (record con Urbano Cairo presidente grazie ai 29 punti conquistati) che ha fatto sognare il popolo granata, ma un ritorno meno brillante ha decretato il nono posto finale. A -10 dal 'suo' Milan. La squadra che, per caratteristiche - soprattutto caratteriali - aveva poco a che vedere con il grintoso Miha.

Molte le visioni calcistiche differenti con l'ex numero uno Silvio Berlusconi. Punti di vista lontani che hanno portato a incomprensioni perenni che hanno senza dubbio danneggiato e disturbato un gruppo che, già dalla partenza, avrebbe dovuto superare delle evidenti lacune tecniche e di personalità. Non piaceva il 4-4-2 del serbo nell'ambiente rossonero. Non piaceva un modulo così tanto lineare che, nelle idee dell'allenatore, rappresentava invece la soluzione migliore, quella accortezza tattica in grado di dare quel qualcosa in più che solo il campione avrebbe potuto garantire. Campione che, a Milano, non si è mai visto sotto la sua gestione.

Inevitabile, quindi, l'addio a fine campionato. Un torneo comunque importante per SM, che ha avuto il coraggio di lanciare un certo Gianluigi Donnarumma, consegnandogli senza paura i 'guantoni' da titolare. E per questo il popolo milanista gli sarà sempre grato, senza dimenticare il grande derby vinto contro l'amico Roberto Mancini, quello del gennaio 2016 quando i rossoneri annientarono l'Inter con un netto 3-0. E proprio quello, probabilmente, fu il punto più alto della propria esperienza a Milanello.

Ora sotto con il 2017-2018 e l'obiettivo Europa. Quello solo assaporato nel girone d'andata della scorsa stagione. Ma con un Andrea Belotti ancora granata tutto potrebbe rivelarsi più semplice.