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Torino, Mazzarri: “Belotti ha il piglio giusto. Sarà una grande risorsa”

Torino, Mazzarri: “Belotti ha il piglio giusto. Sarà una grande risorsa”TUTTO mercato WEB
Walter Mazzarri
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 13 agosto 2018, 11:152018
di Elena Rossin
fonte Torinogranata.it

L’allenatore del Torino, Walter Mazzarri, in conferenza stampa ha commentato la vittoria sul Cosenza e il passaggio del turno in Coppa Italia. Ecco le sue parole.

Fin troppo facile con il Cosenza che si è visto che è di un’altra categoria. Che spunti ha ricavato per la partita con la Roma, squadra di tutt’altro livello?
“Intanto c’è da dire che il calcio d’agosto riserva sorprese e se non avessimo affrontato il Cosenza come abbiamo fatto, sarebbe stata dura. È sembrata una partita facile perché siamo stati bravi ad incanalarla su questo binario. Se si va a vedere che cosa è successo su altri campi si nota che ci sono state squadre di serie A che non hanno passato il turno (Udinese, Empoli, Frosinone e Parma, ndr) e hanno fatto fatica. Il Cosenza una squadra che fa del collettivo la sua forza e se l’avessimo lasciata giocare ci avrebbe messo in difficoltà. Nei primi venti minuti siamo quasi stati perfetti, bravi a soffocare la loro azione, a stare nella loro metà campo, a far girare la palla velocemente e a trovare gli spazi e non era facile perché erano organizzati. Abbiamo, quindi, fatto bene, ma sul due a zero c’è stato da parte nostra un rilassamento che non voglio vedere, ma questo deriva anche dal fatto che faceva caldo, che i ritmi erano un po’ calati e mentalmente abbiamo pensato di aver già chiuso la partita e, invece, non è così. Complessivamente sono contento e cerchiamo di lavorare bene e pensiamo già alla Roma. Gli spunti sono stati quasi tutti buoni, ma è chiaro che quando si fanno le valutazioni sia su di noi sia sugli avversari bisogna tenere sempre in considerazione il valore della squadra che si è affrontata".

Oggi Ola Aina farà le visite mediche, quanto conosce l’esterno che le mancava e si aspetta altri acquisti?
“Di mercato non parlo. Non so se l’arrivo di Aian sia ufficiale perché avevo la partita. È un giovane e speriamo che si inserisca subito al meglio e che ci possa essere utile".

Lo si era visto già a Bormio e nelle amichevoli, Belotti è sempre più all’interno del suo progetto Toro.
“Belotti da quando è arrivato il primo giorno a Bormio si è visto il piglio che ha e sta continuando a dare il massimo dal punto di vista dell’impegno. Speriamo che quest’anno non abbia incidenti di percorso e che non li abbia nessun altro. Se Andrea farà come sta facendo finora sarà una fortissima risorsa per noi”.

Iago Falque magari non è la spalla ideale di Belotti, ma è un calciatore fondamentale per i gioco e il fatto che indietreggi fino a metà campo e che ispiri le manovre d’attacco è cosa provata in allenamento?
"Falque, quando sta bene, è un giocatore che può fare sia il rifinitore sia il realizzatore e lo abbiamo visto con il Cosenza e anche l’anno scorso. Lui e Baselli sono calciatori che mi piacciono quando giocano come hanno fatto ieri con il Cosenza".

Il precampionato è in linea con quello che si aspettava oppure sperava in qualche cosa di diverso?
“Valuto i giocatori che mi sono stati messi a disposizione e stanno e stiamo lavorando alla grande sia dal punto di vista dell’organizzazione sia per la voglia di migliorarsi perché sono tutti ragazzi giovani, a parte Izzo che è un po’ più grande, ma gli altri sono molto giovani e hanno ottime, grandi doti. Ma è chiaro che quando si ha una squadra giovane si hanno delle soddisfazioni perché i ragazzi sono delle spugne, imparano prima, ti ascoltano di più e sono più attenti a migliorare".

In vista della partita con la Roma quali sono le condizioni di Ljajic, se rimarrà?
"Mi hanno detto che ha accelerato nel recupero e probabilmente martedì alla ripresa degli allenamenti potrà riaggregarsi al gruppo".