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Torino, ritorno (stabile) all'antico. E a pagare è l'acquisto più costoso

Torino, ritorno (stabile) all'antico. E a pagare è l'acquisto più costosoTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 17 novembre 2017, 17:452017
di Raimondo De Magistris

Squadra che va bene non si tocca. Sembra essere questo il motto di Sinisa Mihajlovic che prima della sosta, grazie alla vittoria contro il Cagliari e al pareggio contro l'Inter, ha messo la parole fine all'emorragia di risultati negativi e ha scongiurato l'esonero.
Dopo due sconfitte consecutive, e in particolar modo dopo il pesante ko di Firenze, il tecnico serbo ha preso atto che il 4-2-3-1 era modulo troppo offensivo per il suo Torino, che minava le certezze di un gruppo vulnerabile in difesa e - soprattutto senza Belotti - era troppo apatico in attacco.
E allora meglio tornare al passato, al 4-3-3. Anche a costo di lasciare in panchina l'acquisto estivo più costoso: Mbaye Niang.

L'ex Milan dalle parti di Torino fino a questo momento non ha convinto nessuno. Un gol e tanti fischi per un giocatore che è stato fortemente voluto da Mihajlovic e, ad oggi, è stato bocciato. Col tridente Iago Falque-Belotti-Ljajic questa squadra dà più garanzie.