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Torino, Sirigu salva la porta e la difesa: nessun gol dopo più di due mesi

Torino, Sirigu salva la porta e la difesa: nessun gol dopo più di due mesiTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
lunedì 27 novembre 2017, 09:002017
di Marco Spadavecchia
Dall'inviato a Torino

La sfida di ieri a San Siro tra Milan e Torino non verrà certamente consegnata agli annali del pallone per la sua bellezza. Tutt'altro: una gara bruttina e a tratti da dimenticare. Non solo per lo 0-0, risultato che paradossalmente resta la nota più lieta per il Toro di Mihajlovic. In primis, perché i granata portano a casa un (buon) punto soprattutto grazie a Sirigu, autore di tre interventi a dir poco decisivi fra le tante occasioni create dal Milan. Una squadra, quella di Montella, diventata patologicamente allergica al gol in casa: a San Siro l'ultima rete ben 509 minuti fa. Eppoi, perché il Torino pareggia non incassando reti, cosa non da poco, riportando finalmente la sua porta a essere inviolata dopo undici giornate di campionato, l'ultima volta il 10 settembre in casa del Benevento.

TORO A SAN SIRO — Dopo i pari contro Inter e Chievo, il Torino a Milano raggiunge il primato di pareggi in campionato, sette, e non capitalizza il primo scontro diretto valido per l'Europa. Contro un Diavolo che esce dal Meazza bersagliato dai fischi. "Quello che ci rammarica — ha spiegato Mihajlovic nel post partita — sono i punti persi. E intendo quelli che abbiamo perso nelle gare giocate in casa. Avremmo potuto fare qualcosa di più. Anzi, avremmo dovuto". Un mantra che accompagna il credo del serbo da qui a inizio stagione: bene ma non benissimo, insomma. Nonostante i rossoneri abbiano sfiorato il vantaggio per tre volte, e Sirigu ci abbia messo tre pezze enormi. Senza dimenticare il miracolo di Donnarumma nel finale sulle conclusioni ravvicinate di Iago Falque e Belotti, colpevolmente a secco dal suo rientro post infortunio. Ancora troppo poco, però, per questo Toro e per l'Europa.