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Udinese, Forestieri: "Faremo un grande campionato. Io provo sempre a risollevare i ragazzi"

Udinese, Forestieri: "Faremo un grande campionato. Io provo sempre a risollevare i ragazzi"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 2 novembre 2020, 23:53Serie A
di Simone Lorini

Fernando Forestieri, attaccante dell'Udinese, è stato ospite a "Udinese Tonight", il talk show di UdineseTV dedicato al mondo bianconero: "Mi trovo benissimo a Udine, mi sto godendo questa seconda chance qua a Udine. Sono contento dei miei compagni. Ci alleniamo e diamo il massimo. Si vede che c’è tanta qualità. Dall’esterno sembra tutto facile, ma siamo tanti nuovi quindi ci dobbiamo adattare alla situazione. Dobbiamo rimanere uniti e dare il massimo. Siamo una squadra forte, dobbiamo solo essere più cattivi. Secondo me contro il Milan abbiamo giocato bene. Ogni giorno diamo il meglio di noi stessi, anche chi è in panchina. A mio avviso faremo un grande campionato. Mi ricordo bene la prima partita in Italia, sono passati tanti anni e sono cresciuto tantissimo. Quando sono arrivato nessuno mi conosceva, tutti dicevano “è come Messi” ma se in partita non facevo gli stessi numeri di Messi diventavo scarso. Negli anni ho imparato tantissimo e sono migliorato tanto, adesso sono qua e sono pronto a dare una mano alla squadra.

Cerco sempre di risollevare i ragazzi, siamo tutti sulla stessa barca e dobbiamo aiutarci. Quando sono arrivato al Watford sono cambiato tantissimo, sono cresciuto. Il procuratore mi aveva lasciato poco prima, mio nonno era appena morto. Al Watford sono arrivato da solo in pratica quindi in quel momento sono cresciuto, ho fatto il salto. Il calcio inglese è molto diverso da quello italiano. Mi ricordo la prima partita che ho giocato in Inghilterra. Mi hanno fatto un fallo, ero a terra e i tifosi continuavano ad urlare “vai, vai”. In quel campionato ti fanno le entrate, i contrasti ma continui a giocare. Cosa posso dire ai tifosi? Tutti vogliono vedere dei risultati, noi per primi. Da dentro posso dire che stiamo male, sentiamo anche noi la pressione. Stiamo lavorando e diamo ogni giorno il massimo".

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