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Udinese, Pradè: "Mercato? A noi serve che rientrino gli infortunati"

Udinese, Pradè: "Mercato? A noi serve che rientrino gli infortunati"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 9 dicembre 2018, 22:292018
di Alessandra Stefanelli

Daniele Pradè ha commentato a Telefriuli la sconfitta contro l'Atalanta partendo dalle parole di Zapata, che senza mezzi termini ha detto che i bergamaschi hanno dominato: "Loro sono una squadra forte, bisogna fargli i complimenti. Lavorano con un allenatore da tre anni, sanno tutto quello che devono fare in campo. Sotto questo profilo stanno avanti. Noi lavoriamo con il nostro allenatore da 20 giorni, ci arriveremo anche noi. Noi vogliamo arrivare agli stessi valori che ha l'Atalanta. Oggi gli episodi hanno fatto la differenza, perchè hanno fatto il gol del 2-1 con un liscio di Barrow dentro l'area che ha smarcatoZapata. Abbiamo avuto palo interno noi che se avessimo pareggiato sarebbe cambiata la partita. Sulla ripartenza loro hanno fatto il 3-1. Loro sono squadra. Mi spiace solo per i tifosi. Per loro mi spiace tantissimo, perchè uno stadio così è una cosa bellissima da vedere, una entrata commovente e cercheremo di dargli di più, ma per dar loro di più dobbiamo passare attraverso queste sconfitte, c'è poco da fare. Siamo un gruppo ancora giovane, spero che diventino come l'Atalanta. Questo è il nostro obiettivo: diventare squadra così compatta, che va a giocare fuori casa senza nessun tipo di paura, nessun tipo di remora. Questo è il calcio che uno deve fare".

Nicola ha parlato di 4 gare impegnative, quella con l'Atalanta era la terza, poi arriverà l'Inter. "Bisogna guardare a una a una, ma anche a quello che succede dietro. Perciò la sconfitta del Bologna ce la rende meno amara. Da domani mattina bisogna riprendere a lavorare".

Nicola costruisce passo dopo passo la sua squadra. Ma si avvicina il mercato di gennaio: cosa serve? "A noi serve che ci rientrino i nostri infortunati. Serve che ci rientri Badu, Barak, Balic, Ingelsson, Teodorczyk. Noi abbiamo mezza squadra fuori: oggi mancavano Behrami, Wague... La squadra è stata colpita da tanti eventi negativi e speriamo che questa situazione negativa finisca al più presto e poi si parte. A noi piace molto come sta lavorando Nicola, l'intensità, la voglia, il carisma, la psicologia. Spero che il mister in poco tempo cambi l'evento di questo percorso".

Sicuramente gli serviranno i giocatori. Ci sono già delle tempistiche per i rientri? "Da domani Behrami si allena. In settimana abbiamo sicuramente il rientro di Teodorczyk che piano piano sta recuperando. Anche quello di Ingelsson, e di Wague. Poi abbiamo fuori per parecchio tempo Samir, che stava iniziando a fare bene. Lavorare con quello che abbiamo".

D'Alessandro oggi alla prima da titolare? "Ha fatto un ottimo primo tempo. L'allenatore ha visto in settimana Pussetto un po' stanco perchè non aveva perso una delle ultime partite, aveva dato tanto. Nicola voleva cercare di bloccare l'ampiezza dell'Atalanta, lo ha fatto benissimo per 55 minuti. Poi nel secondo tempo cosa è successo? A me il primo quarto d'ora della squadra, fino al gol loro, non è dispiaciuto. Aveva anche iniziato a prendere un po' di confidenza. Poi gli eventi hanno fatto la gara".