Udinese, Rovini: "Non conosco il mio futuro. Pistoiese? Piazza speciale"
Dopo una stagione alla Pro Vercelli, Emanuele Rovini ha fatto ritorno all'Udinese, suo club di appartenenza, ma per l'attaccante il futuro è ancora da scrivere. Si è vociferato di una suo ritorno alla Pistoiese, ma un punto sul suo ultimo anno calcistico, ai microfoni di TuttoC.com, è lo stesso classe '95 a farlo.
Sei reduce da una stagione alla Pro Vercelli: che annata è stata?
"La stagione quest'anno era partita bene, stavo bene, poi purtroppo ho avuto un infortunio brutto che mi ha tenuto fuori per 4 mesi e al rientro ho provato a dare il massimo, non riuscendo".
La stagione non è stata positiva anche a livello collettivo: cosa è mancato alla squadra?
"Non è mancato nulla alla squadra, qualcuno deve pur retrocedere, è il calcio. Posso però dire che abbiamo buttato via molte partite e una di queste, la più fondamentale, è stata quella contro l’Entella, che ha influito molto sulle ultime gare di una stagione che è comunque alle spalle. Si deve guardare sempre oltre e ripartire".
Corsi e ricorsi, si procederà per ripescaggi: cosa succede al calcio italiano?
"Sono dell’idea che non ci sono parole per descrivere il calcio italiano di oggi, dobbiamo crescere sotto tutti i punti di vista. Quelle che quotidianamente vediamo sono cose che non fanno bene al nostro calcio, ci ritroviamo spesso in queste situazioni ultimamente e sono una cosa indegna".
Si parla di te alla Pistoiese: qual'è il tuo futuro?
"Non so ancora quale sarà il mio futuro. Pistoia è una piazza speciale per me dove mi son trovato benissimo, ma di concreto non c’è nulla e quindi valuterò tutte le opzioni".