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Una bella Viola nonostante il ko. E questo Chiesa è sempre più leader

Una bella Viola nonostante il ko. E questo Chiesa è sempre più leaderTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 25 settembre 2018, 23:522018
di Simone Bernabei

Per chi non ha visto la partita, sembrerà strano sentir parlare di 'grande Fiorentina' dopo una sconfitta. Ma così è. Perché l'undici di mister Pioli a San Siro ha messo in scena una prestazione corale di altissimo livello, soprattutto nel secondo tempo. Dopo una partenza sprint segnata dal palo di Mirallas, i viola hanno subito il ritorno dell'Inter e incassato il gol dell'1-0 su calcio di rigore. Senza tuttavia mai uscire dalla partita. E nella ripresa sono entrati in campo con cattiveria, qualità, pressing alto e un Federico Chiesa scatenato, vero e proprio alfiere della voglia gigliata di trovare il pareggio. Che infatti arriva dopo pochi minuti.

Ma non è finita lì: perché la Fiorentina, sfruttando lo stato di grazia del suo numero 25, presente praticamente in tutte le azioni offensive, ha cercato in tutti i modi di trovare la via del vantaggio. Senza però riuscirci. L'inesperienza, poi, ha fatto il resto. Perché in estrema sintesi il gol di D'Ambrosio si può sintetizzare così. Una squadra più esperta, sia anagraficamente che a livello di amalgama, probabilmente avrebbe gestito diversamente la percussione centrale del terzino che ha portato al secondo vantaggio interista. Ma la strada disegnata da Pioli è sicuramente quella giusta. E se a questo ci aggiungiamo un Federico Chiesa così decisivo, così agonisticamente pronto, così voglioso di essere leader tecnico e morale, ecco che il sogno europeo può diventare obiettivo concreto e assolutamente raggiungibile.