Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Via alla Champions, Hoarau colpo del secolo del PSG. Che sfida Mourinho

Via alla Champions, Hoarau colpo del secolo del PSG. Che sfida MourinhoTUTTO mercato WEB
© foto di Panoramic/Insidefoto/Image Sport
mercoledì 19 settembre 2018, 15:152018
di Marco Conterio

Il Le Havre gli preferì Florent Sinama Pongolle nel 1995 ma decise, con la gestione di Jean-François Domergue, di portarlo a casa quasi nove anni più tardi. Guillerme Hoarau lascia così la sua Reunion, isola felice che gli ha dato i natali anche calcistici. In Ligue 2 diventa una star in pochi anni, prima a Le Havre e poi al Guegnon in prestito. Così il Paris Saint-Germain vince la concorrenza di tanti grandi club a livello internazionale: è il gigante classe '84, ora punta centrale dello Young Boys che sfida il Manchester United in Champions League, il dopo Pauleta. "Il colpo del secolo del Paris Saint-Germain", disse l'allora presidente Alain Cayzac. Vincerà anche una Ligue 1 nel 2013 ma non è certo la formazione parigina dei sogni e dei petroldollari. Hoarau è un precursore.

E' tra i primi a volare in Cina, al Dalian Aerbin, dove l'avventura non va però come sperato. Prova a tornare in patria al Bordeaux ma ha trent'anni e i sogni di gloria del passato paiono terminati. Così, siamo al 2014, va allo Young Boys, in Svizzera. Passo dopo passo, è stato il grande protagonista nell'ultima stagione della storia dei giovanotti che hanno rotto la lunga egemonia del Basilea. E' lui, adesso, come negli ultimi anni, il perno e riferimento avanzato della formazione elvetica che nel 4-4-2 di Seoane dovrà cercare il miracolo a Berna. Contro i giganti del Manchester United, se non nei centimetri, certamente nel talento e nello stipendio.