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Viareggio Cup - Top 11 della 70^ edizione: talento balcanico in mezzo

Viareggio Cup - Top 11 della 70^ edizione: talento balcanico in mezzo
venerdì 30 marzo 2018, 08:302018
di Simone Lorini

Il successo finale è andato all'Inter, ma i talenti messi in mostra sono stati tanti e in diverse formazioni. Impossibile non notare l'exploit del Parma, agli ultimi posti nel campionato di Primavera 2, ma capace di eliminare Milan e Venezia arrivando fino alle semifinali, ma anche il rendimento offensivo di una Fiorentina spesso bucata ma sempre in grado di andare a segno in questa edizione della rassegna toscana. Più solida, ma solo fino alla semifinale, la Juventus di Dal Canto, che ha comunque messo in mostra qualche giocatore interessante, mentre il centrocampo lo abbiamo costruito tutto straniero. Grazie a Diakhatè, grande protagonista del percorso dei viola fino alla finale, ma anche grazie all'ottimo torneo disputato dal Rijeka, fermato proprio dalla Giovane Signora ai quarti.

Composizione del duo offensivo scontata: al fianco del Golden Boy Gori, ecco il re dei bomber Kulenovic, mentre Colidio entra in Top11 più per quello che ha fatto intravedere che per i risultati accumulati, pur dovendo saltare l'intera fase finale. Più raffazzonata la difesa: Corbo è la certezza, al suo fianco abbiamo adattato Pobega del Milan e il jolly Rover, anche se un posto se lo sarebbe meritato anche Zappa. In porta Adorni, vincitore morale del premio di miglior portiere, che in realtà è andato a Pissardo, anche lui nerazzurro.