Brescia, Corini: "Stiamo costruendo qualcosa di importante. Dopo anni di sofferenza, la piazza ha voglia di sognare"

Match di cartello, alle 21, al 'Rigamonti': il lanciatissimo Brescia targato Eugenio Corini incrocia le armi con un'altra formazione in grande salute, il Lecce di Fabio Liverani. "Stiamo costruendo qualcosa di importante e c’è la consapevolezza di continuare su questa strada - le parole del tecnico delle Rondinelle -, avvertiamo l’entusiamo dei nostri tifosi e proprio per questo mi auguro che saranno in tanti allo stadio. Si gioca di sera, farà freddo, ma noi cercheremo con il nostro gioco e il nostro atteggiamento in campo di scaldare chi è venuto a sostenerci. Formazione? A causa della temperatura atmosferica che sarà rigida devo capire bene le condizioni fisiche sotto l’aspetto muscolare di alcuni giocatori”.

Sul Lecce, avversario di turno e seconda forza del campionato. “Sta facendo molto bene - continua Corini -,  sta meritando di stare nei piani alti della classifica. Siamo due squadre che se la giocano sempre, stesso modulo, ma interpretato in maniera differente perché abbiamo giocatori con caratteristiche e qualità diverse… In casa abbiamo sempre fatto molto bene e non vogliamo fermarci: l’obiettivo è quello di consolidare questo momento positivo e aumentare la nostra consapevolezza".

Chiosa finale sull'entusiasmo che si respira in seno alla tifoseria bresciana. “Abbiamo tutti la sensazione che qualcosa si stia accendendo… Dopo anni in cui il Brescia per mille motivi ha pensato solo a ‘sopravvivere’ e l’ha fatto con grande forza e coraggio, adesso il tifoso ha voglia anche di sognare e di vedere la squadra vincere. Ma dobbiamo ricordarci sempre da dove siamo partiti, e dobbiamo continuare a tenere questo atteggiamento, questa mentalità anche se a volte i risultati non arriveranno…".