Chievo, Marcolini: "Nel primo tempo non ci abbiamo capito niente, nella ripresa ben altro piglio"

'Armando Picchi' terreno di conquista: dopo la Salernitana fa festa anche il Chievo, che piega il Livorno 3-4. "E' stata la classica partita dai due volti - spiega Michele Marcolini, tecnico dei clivensi, in mixed zone -, nel primo tempo non ci abbiamo capito niente ma nella ripresa siamo entrati con ben altro piglio e l'abbiamo raddrizzata. Per noi dopo tutti quei pareggi è una vittoria davvero molto importante”.

Il tecnico clivense, all'osservazione che il Livorno si sarebbe buttato via con le sue stesse mani, puntualizza: “Sì, nel secondo tempo hanno commesso degli errori ma nel primo i regali li abbiamo fatti noi...”

Infine un breve bilancio sulla situazione infortunati, con un'infermeria sempre più affollata che ha costretto il mister dei veneti a due cambi obbligati: “Obi lo avevamo gestito con cura fino all'ultimo ma al 20' ha accusato un fastidio che però non c'entra niente con i problemi avuti in precedenza. Djordjevic stava andando benissimo, l'intesa con Meggiorini migliora partita dopo partita, si era anche procurato il rigore ma dopo un allungo si è fatto male e ha chiesto il cambio”.