Serie B, Pescara-Cosenza 2-1: partita infinita all'Adriatico, Bocic regala il successo al Delfino a tempo scaduto

Con una rete di Bocic a tempo praticamente scaduto, il Pescara trova il successo sul Cosenza, nel posticipo che chiude la 22^ giornata di Serie B. I biancazzurri portano a casa l'intera posta in palio in una partita bella e intrisa di nervosismo oltre che di colpi di scena fino all'ultimo secondo. Iniziano meglio gli ospiti che al 12' sfiorano il vantaggio. Imbucata per Rivierè in profondità, l'attaccante davanti a Fiorillo calcia di destro e la palla esce di pochissimo. Al 27' ancora rossoblù molto pericolosi con il tiro di D'Orazio sul secondo palo su un bel cross di Casasola, Fiorillo salva con un ottimo intervento in due tempi. In pieno recupero il Pescara resta in dieci con Palmiero che, nel giro di pochi secondi, raccoglie due ammonizioni. Rapuano lo spedisce sotto la doccia. Sulla punizione successiva calcia in porta Pierini, subentrato a Rivière: palla che scheggia la parte alta della traversa.

In avvio di ripresa trova subito il vantaggio il Cosenza. Prezioso crossa preciso per Asencio, stacco perfetto dell'ex Pisa che buca Fiorillo. Al 58' anche il Cosenza resta in dieci uomini per un duro fallo di Sciaudone su Galano. L'arbitro Rapuano non ha dubbi ed estrae il cartellino rosso. Al 69' trova la parità il Pescara. Crecco pesca perfettamente sul secondo palo Zappa, Idda manca l'intervento e l'esterno non perdona. La partita sale di tono, le due squadre giocano a viso aperto alla ricerca del successo. All'89' grandissima occasione per il Pescara con Perina che ferma fallosamente Memushaj: rigore, ma l'estremo difensore rossoblù si supera, con l'ausilio della traversa, intercettando il tentativo di trasformazione di Galano. Dall'altra parte del campo grandissima occasione anche per il Cosenza con Raul Asencio che devia di punta un bel cross di Lazaar, ma a Fiorillo battuto la palla incoccia il palo.

Emozioni finite? Macchè. In pieno recupero Bocic realizza la rete della vittoria in contropiede: l'attaccante ex Udinese entra in area ed in diagonale batte Perina. Nel finale il Cosenza resta addirittura in nove uomini per l'espulsione di Kanoutè e all'Adriatico cala il sipario. Seconda vittoria consecutiva della gestione Legrottaglie a Pescara; il Cosenza incassa una sconfitta immeritata. I lupi hanno creato tanto, ma sono stati puniti da due grossolani errori difensivi.

TABELLINO

Marcatori: 53' Asencio (C), 69' Zappa (P), 90'+5 Bocic (P).

Pescara (3-5-2): Fiorillo; Bettella, Drudi, Scognamiglio; Zappa, Memushaj, Palmiero, Melegoni (48' Crecco), Del Grosso (65' Kastanos); Maniero (84' Bocic), Galano. All.: Legrottaglie.

Cosenza (3-5-2): Perina; Capela, Monaco, Idda; Casasola, Sciaudone, Kanoutè, Prezioso (87' Broh), D'Orazio (72' Lazaar); Rivierè (32' Pierini), Raul Asencio. All.: Braglia. 

Arbitro: Sig. Rapuano.

Ammoniti: Kanoutè (C), Drudi (P), Scognamiglio (P), Palmiero (P), Prezioso (C), Perina (C).

Espulsi: Palmiero (P), Sciaudone (C), Kanoutè (C).