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Entella, Boscaglia: "Fui il primo a chiedere di fermare tutto. Giocare a Trapani uno scandalo"TUTTO mercato WEB
Boscaglia
martedì 31 marzo 2020, 10:00Virtus Entella
di Marco Lombardi
per Tuttob.com

Entella, Boscaglia: "Fui il primo a chiedere di fermare tutto. Giocare a Trapani uno scandalo"

Intervistato da Tuttosport, Roberto Boscaglia, tecnico della Virtus Entella, ha parlato dell'emergenza coronavirus: "C’è stato un positivo tra i nostri dirigenti che per fortuna adesso sta bene, come sta bene la squadra, tutto procede per il meglio. Il nostro team manager ha creato una piattaforma per giocatori e dirigenti che abbiamo chiamato “Un calcio al virus”. È il nostro spogliatoio virtuale, col quale verifico che tutti si allenino da casa due volte al giorno. Per il resto seguiamo alla lettera le disposizioni, dobbiamo crederci tutti».

Boscaglia è poi tornato sulla gara contro il suo ex Trapani, disputata il 3 marzo scorso (ultima partita a porte aperte): «Fin dai primi casi ho avuto la percezione che la situazione fosse grave, sono stato il primo a chiedere di fermare tutto. L’Entella giocava già a porte chiuse in casa, ma il 3 marzo siamo andati a Trapani dove c’era ancora il pubblico, prendendo pullman e aereo, per me era uno scandalo. Siamo stati abbastanza lenti nel reagire e ne paghiamo le conseguenze, penso ad Atalanta-Valencia». 

L’ex allenatore dei granata chiosa: «Ora bisogna cercare di chiudere il campionato ma solo se ci sarà la sicurezza per tutti, a costo di giocare anche a luglio e agosto. Anche se ci sono problemi legati alle scadenze contrattuali difficili da risolvere. Si troveranno i tempi e i modi per farlo, come dice Gravina, ora non è il momento, anche perché il picco del contagio tarda a venire».