Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / serie b / Editoriale
Spal e Lecce mettono il turbo. Ascoli, è solo colpa di Bertotto?TUTTO mercato WEB
mercoledì 25 novembre 2020, 11:00Editoriale
di Christian Pravatà
per Tuttob.com

Spal e Lecce mettono il turbo. Ascoli, è solo colpa di Bertotto?

Responsabile della testata Tuttob.com, giornalista presso Agenzia Nova, commentatore delle gare di Serie B su Sportitalia e TMW Radio

Lecce e Spal mettono il turbo e salgono prepotentemente sul treno della promozione diretta in serie A: 3 successi di fila nelle ultime 4 gare per i salentini, 4 vittorie invece per gli estensi. Era prevedibile che le squadre retrocesse dalla A fossero le candidate per questo traguardo, ma sinceramente avremmo pensato a questo punto della stagione, di vedere anche qualche outsider. Ovviamente come sempre diciamo, a novembre è difficile avere già il vincitore e soprattutto non dimentichiamoci quanto il Covid stia condizionando pesantemente il campionato.

Attenzione quindi a questi 2 club che sono al momento le squadre più in forma. In coda alla classifica continua il suo momento buio la Cremonese, mentre il Pescara sembrava aver superato la crisi di risultati dopo la vittoria ottenuta contro il Cittadella, ma ha dovuto cedere alla superiorità della Spal nell’ultimo turno.

Buio pesto invece in casa Ascoli dove regna anche la confusione totale sul futuro della panchina bianconera: avanti con Bertotto… per forza visto che sembra dalle indiscrezioni di mercato che altri tecnici non abbiano raggiunto un accordo con il club. Noi eravamo già scettici dall’inizio: passare da un tecnico bravo e preparato come Zanetti, esonerato e poi rimpianto (si veda come sta andando il Venezia, ndr) a Bertotto che con tutto il rispetto in B è un esordiente e non ha mai guidato una squadra per una stagione intera, subentrando o chiudendo anzitempo il rapporto, porta la sua buona dose di rischio. Il colpevole però non è il tecnico ma la mancanza di un progetto o, quanto meno, della voglia di credere in un progetto assumendosi le responsabilità con ogni risultato. La stagione inizia con Bertotto? Lo si metta in condizioni di lavorare senza pressioni almeno fino alla fine del girone di andata anche per non destabilizzare lo spogliatoio. Poi, se dovessero presentarsi rotture insanabili squadra-tecnico o società-tecnico allora l’esonero sarebbe l’unica via… Questa ovviamente è una libera opinione e non vogliamo insegnare il mestiere a nessuno…