Empoli, Dionisi: "Siamo dove meritiamo di essere e non vogliamo fermarci"

Le dichiarazioni di Alessio Dionisi, tecnico dell'Empoli, in vista della trasferta di Cosenza, in programma oggi (ore 15) al 'Marulla': “Siamo arrivati stanchi all’Ascoli, per me è stato un punto guadagnato. La squadra sta bene, abbiamo un’ultima partita prima di una breve pausa. Poi ci sarà la parte più importante del campionato. Moreo sta bene e sarà tra i convocati, sarà della partita anche se vedremo se giocherà o meno. Non è stata nemmeno una botta. Ora testa all’ultima partita, ma non possiamo fermarci. La prima partita dell'anno sarà difficile. Siamo dove meritiamo, dobbiamo confermarci“.

“A differenza di altre squadre, il Cosenza ha un’identità di gioco chiara. Ha meno di quanto merita, specie per quanto crea. Sono bravi a non prendere gol, magari hanno fatto qualcosa in meno di quanto meritato. In loro riconosco una squadra come identità, ha giocatori di qualità e brevilinei, gente che sa far male in ripartenza e nell’uno contro uno. Li rispettiamo ma non li temiamo. Sarà difficile fare un risultato a Cosenza, noi andiamo là per fare bene” ha continuato Dionisi.

Ancora il mister: “Prendiamo un po’ troppe ammonizioni, considerato che siamo una delle squadre meno fallose del campionato. Loro hanno due assenti per squalifica, Bittante e Corsi sono due giocatori importanti anche se credo che chi li sostituirà farà bene. Noi dobbiamo sicuramente essere più bravi nell’indirizzare le decisioni. Abbiamo preso già tre rossi, dobbiamo limare anche questo dettaglio, giocare in dieci sposta più di un episodio”.

Infine mister Dionisi: “Colgo l’occasione per spendere due parole su Accardi. Abbiamo un ottimo rapporto, ci confrontiamo su tutto. Cerchiamo di confrontarci ma spetta alla società decidere. Se ci sarà da poter migliorare Accardi non si tirerà indietro, ma sarà difficile migliorare la nostra squadra. Se dovesse arrivare qualcuno a migliorarci, ben venga. Però qui c’è un gruppo che sta facendo bene“.