Salernitana, Ventura: "Le assenze peseranno, potrebbe esordire Capezzi"
Il mister prosegue: "E' la classica partita in cui l'approccio sarà fondamentale, il Livorno non può permettersi ulteriori passi falsi e potrà metterci sotto se non avremo l'atteggiamento giusto. Sappiamo benissimo che siamo in emergenza, che abbiamo perso alcuni calciatori di livello per tanto tempo, che la situazione di Cicerelli va approfondita perchè non ci sono stati i miglioramenti che ci aspettavamo, ma il campionato sta entrando nella fase decisiva e può essere pericoloso lasciare punti per strada. Stiamo gettando le basi per creare qualcosa di duraturo per Salerno, ma allo stesso tempo siamo ambiziosi: tra un mese vedremo dove saremo, certamente il nostro percorso di crescita prosegue e non dobbiamo piangerci addosso altrimenti vanifichiamo tutto quello che abbiamo fatto in questi mesi.
La classifica si delineerà a breve, emergeranno i veri valori e vedremo se la Salernitana saprà farsi trovare pronta. Abbiamo tutte le carte in regola per fare bene anche domani, al netto di assenze che ci penalizzano e non poco. Dovremo leggere bene le situazioni, avere voglia di essere protagonisti, continuare a lavorare per migliorare giorno dopo giorno come ho detto sin dal primo allenamento in ritiro. Gli obiettivi non cambiano: fornire conoscenze e battere sul concetto della cultura del lavoro. Non conosco altre strade per arrivare in alto. Sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto, se leggiamo la classifica e pensiamo ai punti che abbiamo buttato ci sono addirittura dei rimpianti. Battere il Livorno ci permetterebbe di andare a Frosinone con una testa diversa, per giocarci quelle partite affascinanti che piacciono a me. Alla squadra non devo chiedere altro che mettere in campo quello che abbiamo seminato: se per 90 minuti avremo la mentalità giusta, ci sono buone possibilità di portare il risultato a casa. Cercheremo di sfruttare al massimo le caratteristiche dei calciatori a disposizione, so benissimo che Gondo è diverso da Jallow. Capezzi? Mezz'ala o al centro non fa differenza, è un elemento d'esperienza che può dare una mano".