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Chievo-Lecce 1-2, le pagelle: Falco fa volare i giallorossi al 93', ottimo GarritanoTUTTO mercato WEB
Filippo Falco
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 27 novembre 2020, 23:20Serie B
di Luca Esposito

Chievo-Lecce 1-2, le pagelle: Falco fa volare i giallorossi al 93', ottimo Garritano

Chievo-Lecce 1-2

Marcatori: 20'pt Stepinski, 22'st Garritano (C), 49'st Falco

Chievo

Seculin 6 - Non può nulla sulle reti di Stepinski e Falco, in entrambi i casi viene tradito dall’errata marcatura dei difensori.

Mogos 5 - Perde completamente Stepinski in occasione della rete del vantaggio, poco dopo situazione praticamente identica ma Mancosu lo grazia. Spinge tanto e lo fa con qualità, ma di ruolo è un difensore e i suoi errori pesano e non poco.

Gigliotti 5 - Coda lo anticipa quasi sempre di testa, nel finale non riesce ad opporsi né a Pettinari, né a Falco che calcia con eccessiva libertà.

Leverbe 5,5 - Il “meno peggio” del reparto difensivo, soprattutto sul finire del secondo tempo sale in cattedra e prova a salvare il salvabile pur denotando limiti palla al piede.

Cotali 5 - Deve sostituire un calciatore forte come Renzetti, le caratteristiche sono completamente diverse e il Lecce attacca soprattutto dalla sua parte.

Palmiero 6,5 Ci mette tanta qualità, ogni pallone passa dai suoi piedi e riesce ad essere sempre imprevedibile pur avendo compiti di natura tattica complessi. Tachsidis è osso duro, ancor di più Mancosu. Alla lunga cresce e li ostacola con personalità. (Dal 45’st Zueli sv).

Obi 6,5 - Gran duello con Tachsidis, di categoria superiore. Nel primo tempo mantiene la posizione pur avviando un paio di azioni interessanti, cresce nella ripresa e cerca il gol del vantaggio. Esce stremato. (Dal 28’st Viviani 5,5 - Approccio troppo timido).

Garritano 7 - Quarto gol stagionale, scatta sul filo del fuorigioco e fredda un portiere bravo come Gabriel. Anima di una squadra che non può prescindere da lui.

Canotto 6 - Si vede che ha classe e voglia di fare, uno stop di punta manda al bar il diretto avversario. Nella ripresa cresce tanto e per tre volte ha l’occasione di mandare in porta Fabbro, ma si imbatte nel muro Lucioni. (Dal 45’st Rigione sv).

Djordjevic 5 - Spettatore non pagante, viene meno proprio nella serata più importante e la sostituzione è quasi tardiva. (Dal 28’st Margiotta 6 - Un paio di dribbling interessanti, ma non si rende mai pericoloso).


Fabbro 5,5 - Si danna l’anima per creare superiorità numerica e superare il muro giallorosso, ha una buona chance di testa ma interviene più da difensore aggiunto che da centravanti. (Dal 43’st Bertagnoli sv).

Lecce

Gabriel 6,5 - Inizia subito con una grande parata d’istinto, non può fare nulla su Garritano. Nella ripresa viene impegnato poco, ma trasmette sicurezza.

Adjapong 6 - Un passo indietro rispetto agli standard abituali, ha una buona occasione dal vertice destro dell’area piccola ma calcia in curva. Sceglie l’anticipo e quasi sempre gli va bene, ma a volte si fa trovare fuori posizione.

Calderoni 6 - Dai suoi piedi partono sempre cross interessanti, quando viene attaccato soffre e Corini lo sostituisce proprio per questo. (Dal 9’st Zuta 5,5 - Corini gli dà fiducia, ma continua a non convincere in pieno. Canotto lo mette in grossa difficoltà).

Lucioni 6,5 - Il giallo potrebbe condizionarlo nel finale, ma uno della sua esperienza riesce a gestire tutto con bravura. Salva tre volte nell’area piccola facendosi trovare pronto al posto giusto al momento giusto.

Meccariello 6 - Non è preciso nella marcatura su Garritano, ma la responsabilità principale è di Paganini. Alterna anticipi importanti ad errori che potevano costare caro.

Tachtsidis 6,5 - Da quando è rientrato in squadra, il Lecce ha ripreso a volare. Ordine, grande lavoro in fase di non possesso e la capacità di indovinare sempre la giocata giusta negli ultimi 20 metri.

Paganini 5 - Non è serata per l’ex Frosinone. Sale male sulla rete del pareggio, è l’unico a non attuare la tattica del fuorigioco. Poco dopo chiede un rigore, ma cade da solo. Infine si fa ammonire per un intervento nettamente in ritardo.

Mancosu 6 - Nel primo tempo disegna calcio come sempre, l’intesa con Coda è crescente e ha anche la palla per raddoppiare. Nella ripresa cresce Palmiero ed è costretto a lavorare maggiormente in fase di non possesso, perdendo energie. (Dal 37’st Listkowski sv).

Henderson 5,5 -Meno devastante del solito, ma ci può stare dopo due mesi a marce altissime. Il Chievo tutto sommato lo contiene bene e viene giustamente sostituito. (Dal 24’st Majer 6 - Ultimamente si fa preferire quando subentra, splendido un recupero a metà campo che evita una ripartenza pericolosa).

Stepinski 6,5 - Sembra aver vinto definitivamente il ballottaggio con Pettinari, eppure nel gioco di Corini continua ad essere troppo egoista. Lo dimostra un’azione personale in cui prova a saltare praticamente tutti i difensori del Chievo. Mezzo voto in più per il bel gol di testa che vale lo 0-1. (Dal 24’st Falco 7 - Quando hai fatto la differenza in A, accetti la panchina senza fiatare ed entri con quel piglio vuol dire che sei davvero un grande calciatore. La decide al 93’ con una zampata che ha già il sapore di fuga).

Coda 6,5 - Paradossalmente gioca una delle migliori partite oggi che ha interrotto la striscia di gol consecutivi. Ha subito una chance: sovrasta Gigliotti, ma la mira è sbagliata. Meraviglioso l’assist per Stepinski. Nel gioco di sponda ha pochi eguali in categoria. Nel finale Falco gli offre una palla d’oro, ma è esausto e sbaglia mira. (Dal 36’st Pettinari 6 - Dopo aver segnato tanto a Trapani, sa bene che qui è uno dei tanti e che dovrà sudare per trovare spazio. Si cala nella parte ed è prezioso in occasione del gol vittoria).