Serie B, Ascoli-Benevento: la rivelazione sfida la corazzata

Sfida interessantissima questo pomeriggio allo stadio Del Duca tra Ascoli e Benevento, si affrontano la sorpresa di queste prime tre giornate di campionato e una corazzata che. settimana dopo settimana, è destinata a lottare per la promozione diretta. Tutto da seguire anche il duello a distanza tra bomber: da un lato Federico Dionisi, dall'altro Gianluca Lapadula che, alla fine, è rimasto in Campania con l'obiettivo di riscattare la retrocessione di pochi mesi fa. Dirigerà l'incontro il signor Abbattista di Molfetta.

COME ARRIVA L'ASCOLI

Mister Sottil, autentico beniamino della tifoseria bianconera e artefice del miracolo della scorsa stagione, sa bene che può essere una prova del nove già fondamentale per capire quali possano essere le reali ambizioni. Prima convocazione per Iliev: l'attaccante, tuttavia, quasi certamente partirà dalla panchina. Quasi certo di una maglia l'estroso esterno Bidaoui, provato sia come trequartista, sia come esterno, sia come seconda punta al fianco di Dionisi. Una soluzione tattica che consentirà di impiegare più moduli senza cambiare interpreti. Maistro ed Eramo in pole per una maglia a centrocampo, toccherà a loro fornire palloni giocabili per le punte senza trascurare la fase di non possesso. In difesa scalpita Salvi, uno degli uomini di maggiore esperienza.

COME ARRIVA IL BENEVENTO

Le tre gare di campionato disputate contro Alessandria, Parma e Lecce hanno mostrato qualche difficoltà a centrocampo specialmente in fase di non possesso. E così mister Caserta, pur ripartendo dal rodato 4-3-3, potrebbe cambiare qualche interprete. Il ballottaggio della vigilia è tra Calo e Acampora, senza dimenticare che in settimana è arrivato un giovane mediano interessante come Viviani. In difesa si vedrà Glik: si calasse nella realtà della categoria potrebbe essere un autentico lusso al pari di Lapadula, pronto a guidare l'attacco al posto di Moncini. Sau prova ad insidiare Insigne, Tello ha scalato posizioni rispetto a Ionita ma è destinato alla panchina. Intoccabili Barba e Letizia.