TUTTO mercato WEB
Perugia-Pordenone 0-1, le pagelle: Cambiaghi decisivo, Perisan salva allo scadere
Risultato finale: Perugia-Pordenone 0-1
PERUGIA
Chichizola 6,5 - Provvidenziale nel primo tempo in uscita su Mensah e nel secondo su una conclusione tentata da Lovisa, ma poi non può far nulla sul tiro di Cambiaghi a causa della deviazione di Angella.
Sgarbi 6 - Tutto abbastanza semplice in fase difensiva per il numero 39 del Perugia, mai veramente in difficoltà sulle incursioni offensive degli ospiti.
Angella 6 - Uno dei migliori in campo, ma è davvero sfortunato nel finale nell'impatto con la sfera calciata da Cambiaghi: il suo tocco mette fuori causa il portiere Chichizola e condanna la squadra umbra alla sconfitta.
Dell'Orco 6,5 - Si allarga spesso sulla sinistra per dare ulteriore "peso" alla manovra in quella zona di campo: non si tira mai indietro, sempre presente in entrambe le fasi.
Ferrarini 5,5 - Bella iniziativa del terzino in avvio di gara, quando costringe Perisan ad un super-intervento dopo soli 17 minuti: poco altro da segnalare nel suo pomeriggio. Dal 57' Santoro 6 - Trenta minuti ben giocati dall'ex calciatore del Teramo, che impiega pochissimo per entrare in partita.
Segre 6,5 - Non ha particolari problemi in mezzo al campo: gestisce tutti i palloni che arrivano dalle sue parti con precisione e senza sbavature dimostrando una grande intesa con tutti i compagni. Dall'82' Ghion s.v.
Burrai 5,5 - Poco brillante nel duello con la sua ex squadra: a centrocampo brilla meno del solito, non riuscendo in alcun modo a far la differenza.
Kouan 5 - Un pomeriggio non certo indimenticabile per il numero 28: è completamente spaesato e fuori dai radar fin dal primo minuto di gioco. Dal 57' Falzerano 6 - Chiamato a dar freschezza alla manovra del Perugia, disputa trenta minuti senza infamia e senza lode.
Lisi 6,5 - Cerca ripetutamente lo specchio della porta nel corso della prima frazione, mentre nella seconda cura maggiormente anche la fase difensiva. A sinistra è un valore aggiunto per la squadra di Alvini. Dall'82' Righetti s.v.
Matos 5 - Un solo guizzo in novanta minuti: al 62', su servizio di Lisi, non inquadra la porta con un tiro da posizione favorevole.
De Luca 5 - Non la sua miglior partita della stagione: al contrario di Matos, il numero 9 conclude il match con zero conclusioni verso lo specchio. Dal 69' Carretta 5,5 - Poco coinvolto nel gioco della squadra, non pervenuto negli ultimi venti metri.
Massimiliano Alvini 5 - La sua squadra fa una fatica tremenda a rendersi pericolosa e conclude la sfida senza gol all'attivo: il bolide di Cambiaghi condanna il Perugia ad un ko che mette fine alla striscia di sette risultati utili consecutivi. I Playoff, comunque, sono ancora a portata di mano, ma per raggiungerli servirà trovare maggior concretezza a ridosso della porta avversaria.
PORDENONE
Perisan 6,5 - L'estremo difensore neroverde compie un intervento decisivo al quinto minuto di recupero su un destro di Ghion dal limite: parata, questa, che corrisponde al "Game, Set & Match" per il Pordenone.
Zammarini 6,5 - Schierato come esterno di destra, non sfigura affatto nel ruolo sebbene non sia questa la sua posizione naturale: dà vita ad un bel duello con gli avversari e, nelle fasi finali, riesce a non farsi condizionare dall'ammonizione sulle spalle.
Barison 6 - Costretto a convivere fin dal 16' con un fastidio alla coscia destra, si disimpegna a dovere al centro della difesa, mettendosi in mostra anche in zona offensiva sulle palle inattive. Alza bandiera bianca all'intervallo. Dal 46' Sabbione 6 - Fa il suo, si vede poco ma lavora con determinazione in difesa.
Bassoli 6 - Novanta minuti ben giocati dal difensore centrale dei "ramarri", abile a lasciare pochi riferimenti agli attaccanti biancorossi.
Perri 6,5 - Quando gli si presenta l'occasione, non ci pensa due volte ad affondare il colpo sull'out mancino: ottimo atteggiamento.
Gavazzi 6 - Fa valere tutta la sua esperienza in mezzo al campo: spende tantissime energie tanto da essere costretto ad uscire prima del previsto. Dal 72' Vokic 7 - Alla "prima" col Pordenone, è a suo modo decisivo con l'esecuzione del corner che porta al gol di Cambiaghi: impatto devastante, la sua avventura in neroverde non poteva cominciare meglio.
Magnino 6,5 - Posizionato davanti alla difesa, tocca tanti palloni riuscendo a dare spesso il via alle ripartenze in contropiede della squadra di Tedino.
Lovisa 6,5 - Impegna Chichizola con un gran bolide da fuori area a dieci minuti dalla fine, mostrando ottime qualità col mancino. Ha ampi margini di miglioramento. Dall'83' Onisa s.v.
Cambiaghi 7,5 - E' l'uomo della provvidenza. Il giovane di scuola Atalanta sblocca il risultato al 90' regalando al Pordenone la prima vittoria esterna della stagione: gol meritato, il suo, per gli sforzi fatti durante l'intera gara.
Butic 5 - Abbastanza in ombra, dei tre componenti dell'attacco del Pordenone è certamente quello che ha brillato di meno.
Mensah 5,5 - Si muove tanto anche in fase di non possesso pressando costantemente i portatori di palla biancorossi. Non pervenuto negli ultimi metri: per un attaccante non è cosa da poco. Dal 54' Iacoponi 6 - All'esordio in neroverde, il classe 2002 fatica ad entrare nel vivo del gioco.
Bruno Tedino 6,5 - La squadra soffre, ma trova un gol fondamentale per la corsa salvezza ad una manciata di secondi dalla segnalazione del recupero: con questi tre punti, il suo Pordenone mette pressione al Crotone e si rimette in corsa per i Playout. La missione è complicata, ma non certo impossibile.
PERUGIA
Chichizola 6,5 - Provvidenziale nel primo tempo in uscita su Mensah e nel secondo su una conclusione tentata da Lovisa, ma poi non può far nulla sul tiro di Cambiaghi a causa della deviazione di Angella.
Sgarbi 6 - Tutto abbastanza semplice in fase difensiva per il numero 39 del Perugia, mai veramente in difficoltà sulle incursioni offensive degli ospiti.
Angella 6 - Uno dei migliori in campo, ma è davvero sfortunato nel finale nell'impatto con la sfera calciata da Cambiaghi: il suo tocco mette fuori causa il portiere Chichizola e condanna la squadra umbra alla sconfitta.
Dell'Orco 6,5 - Si allarga spesso sulla sinistra per dare ulteriore "peso" alla manovra in quella zona di campo: non si tira mai indietro, sempre presente in entrambe le fasi.
Ferrarini 5,5 - Bella iniziativa del terzino in avvio di gara, quando costringe Perisan ad un super-intervento dopo soli 17 minuti: poco altro da segnalare nel suo pomeriggio. Dal 57' Santoro 6 - Trenta minuti ben giocati dall'ex calciatore del Teramo, che impiega pochissimo per entrare in partita.
Segre 6,5 - Non ha particolari problemi in mezzo al campo: gestisce tutti i palloni che arrivano dalle sue parti con precisione e senza sbavature dimostrando una grande intesa con tutti i compagni. Dall'82' Ghion s.v.
Burrai 5,5 - Poco brillante nel duello con la sua ex squadra: a centrocampo brilla meno del solito, non riuscendo in alcun modo a far la differenza.
Kouan 5 - Un pomeriggio non certo indimenticabile per il numero 28: è completamente spaesato e fuori dai radar fin dal primo minuto di gioco. Dal 57' Falzerano 6 - Chiamato a dar freschezza alla manovra del Perugia, disputa trenta minuti senza infamia e senza lode.
Lisi 6,5 - Cerca ripetutamente lo specchio della porta nel corso della prima frazione, mentre nella seconda cura maggiormente anche la fase difensiva. A sinistra è un valore aggiunto per la squadra di Alvini. Dall'82' Righetti s.v.
Matos 5 - Un solo guizzo in novanta minuti: al 62', su servizio di Lisi, non inquadra la porta con un tiro da posizione favorevole.
De Luca 5 - Non la sua miglior partita della stagione: al contrario di Matos, il numero 9 conclude il match con zero conclusioni verso lo specchio. Dal 69' Carretta 5,5 - Poco coinvolto nel gioco della squadra, non pervenuto negli ultimi venti metri.
Massimiliano Alvini 5 - La sua squadra fa una fatica tremenda a rendersi pericolosa e conclude la sfida senza gol all'attivo: il bolide di Cambiaghi condanna il Perugia ad un ko che mette fine alla striscia di sette risultati utili consecutivi. I Playoff, comunque, sono ancora a portata di mano, ma per raggiungerli servirà trovare maggior concretezza a ridosso della porta avversaria.
PORDENONE
Perisan 6,5 - L'estremo difensore neroverde compie un intervento decisivo al quinto minuto di recupero su un destro di Ghion dal limite: parata, questa, che corrisponde al "Game, Set & Match" per il Pordenone.
Zammarini 6,5 - Schierato come esterno di destra, non sfigura affatto nel ruolo sebbene non sia questa la sua posizione naturale: dà vita ad un bel duello con gli avversari e, nelle fasi finali, riesce a non farsi condizionare dall'ammonizione sulle spalle.
Barison 6 - Costretto a convivere fin dal 16' con un fastidio alla coscia destra, si disimpegna a dovere al centro della difesa, mettendosi in mostra anche in zona offensiva sulle palle inattive. Alza bandiera bianca all'intervallo. Dal 46' Sabbione 6 - Fa il suo, si vede poco ma lavora con determinazione in difesa.
Bassoli 6 - Novanta minuti ben giocati dal difensore centrale dei "ramarri", abile a lasciare pochi riferimenti agli attaccanti biancorossi.
Perri 6,5 - Quando gli si presenta l'occasione, non ci pensa due volte ad affondare il colpo sull'out mancino: ottimo atteggiamento.
Gavazzi 6 - Fa valere tutta la sua esperienza in mezzo al campo: spende tantissime energie tanto da essere costretto ad uscire prima del previsto. Dal 72' Vokic 7 - Alla "prima" col Pordenone, è a suo modo decisivo con l'esecuzione del corner che porta al gol di Cambiaghi: impatto devastante, la sua avventura in neroverde non poteva cominciare meglio.
Magnino 6,5 - Posizionato davanti alla difesa, tocca tanti palloni riuscendo a dare spesso il via alle ripartenze in contropiede della squadra di Tedino.
Lovisa 6,5 - Impegna Chichizola con un gran bolide da fuori area a dieci minuti dalla fine, mostrando ottime qualità col mancino. Ha ampi margini di miglioramento. Dall'83' Onisa s.v.
Cambiaghi 7,5 - E' l'uomo della provvidenza. Il giovane di scuola Atalanta sblocca il risultato al 90' regalando al Pordenone la prima vittoria esterna della stagione: gol meritato, il suo, per gli sforzi fatti durante l'intera gara.
Butic 5 - Abbastanza in ombra, dei tre componenti dell'attacco del Pordenone è certamente quello che ha brillato di meno.
Mensah 5,5 - Si muove tanto anche in fase di non possesso pressando costantemente i portatori di palla biancorossi. Non pervenuto negli ultimi metri: per un attaccante non è cosa da poco. Dal 54' Iacoponi 6 - All'esordio in neroverde, il classe 2002 fatica ad entrare nel vivo del gioco.
Bruno Tedino 6,5 - La squadra soffre, ma trova un gol fondamentale per la corsa salvezza ad una manciata di secondi dalla segnalazione del recupero: con questi tre punti, il suo Pordenone mette pressione al Crotone e si rimette in corsa per i Playout. La missione è complicata, ma non certo impossibile.
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusImpallomeni: "La Juve deve avere il coraggio di rinunciare a qualche big per ricostruirsi"
interL'Inter e i difensori goleador, nessuno in Europa meglio dei nerazzurri
napoliGazzetta - Simeone spinge per lasciare Napoli: è in pole per sostituire Immobile alla Lazio
salernitanaBologna-Salernitana, alcune statistiche e curiosità sul match
serie cRaffaele: "Potenza nel cuore, insieme un percorso indimenticabile"
lazioCalciomercato Lazio | Valentini sul futuro: "Stiamo parlando, speriamo di..."
frosinoneArbitri, modifiche regolamentari e licenze: il comunicato FIGC dopo il consiglio federale
milanUnder-18: il figlio di Zlatan, Maximilian in rete contro il Sassuolo
Primo piano