Modena in Serie B. Rivetti guarda al futuro: "Per la Serie A, da ora, c'è un progetto triennale"
Spero che il Monza vada in A perché sta facendo saltare i parametri dei costi della B. Vorrei imitare la Cremonese che punta sui giovani, con meno prestiti. Mi piacerebbe avere un Modena con molti italiani, dobbiamo aiutare il nostro sistema e quindi le Nazionali".
Il discorso si sposta poi a uno dei fautori di questa promozione, mister Attilio Tesser: "L’ho conosciuto prima di acquistare il Modena. Il ds Vaira ci illustrò diversi profili e Tesser mi interessava. Facemmo una colazione a Milano e subito mi colpirono gli occhi, uno sguardo pulito. Parlammo più di valori che di calcio e ci demmo la mano. Lui, che era seguito anche da altri club, ci aspettò. Un galantuomo. Dopo le prime 8 giornate molte altre società lo avrebbero cacciato per i risultati ma io credo nei progetti e siamo stati promossi. Nonostante fosse legato al 4-3-1-2 ha cambiato per gli accadimenti avuti con gli attaccanti, un segnale di intelligenza. Ha anche cambiato ruolo ad alcuni giocatori, come Azzi".