
Sassuolo, Grosso: "Voglio riprovarci in Serie A, Berardi ci rappresenta"
Al termine del match giocato al Mapei Stadium tra Sassuolo e Frosinone, è intervenuto in conferenza stampa il tecnico dei neroverdi, Fabio Grosso.
SUL MATCH - "Questo match testimonia quanto è complicato questo campionato, quanto abbiamo continuato a fare partite serie fino alla fine e faccio i complimenti ai ragazzi che hanno fatto una partita seria. Usciamo dal campo sconfitti ma usciamo dal campo a testa alta. I cambi? Ho cambiato Lovato per un fastidio all'adduttore, Iannoni perché ha preso un'ammonizione anche troppo frettolosa e ho messo Simone che è un giocatore di qualità e ho messo Missori perché è stato bravo a prendersi il tempo nella partita scorsa, è stato bravo anche oggi, Yeferson non stava facendo una grandissima partita ma è stato utile in tante partite quest'anno".
L'ESORDIO DI LEONE - "L'avevo detto ai ragazzi già da un po' di tempo perché mi piaceva dare l'opportunità a uno dei tre ragazzi che è stato con noi in estate, sia Leone, Knezovic e Bruno volevo provare a dare quest'opportunità. Eravamo più contati in mezzo e sono stato contento di come si è saputo prendere questa opportunità perché è entrato in campo con grande qualità e personalità".
BERARDI - "Ci siamo tenuti la sua presenza numero 400 con questa maglia, così avrà un valore diverso. Ho fatto un altro tipo di scelte dando spazio ad altri ragazzi. Abbiamo fatto una partita seria, abbiamo creato, abbiamo subito, usciamo da questo campionato orgogliosi di quanto fatto. Complimenti a tutti i ragazzi per il campionato fatto. Berardi rappresenta il nostro il club e all'interno dello spogliatoio tutti hanno scelto che fosse lui ad alzare la coppa".
I PLAYOUT - "Se mi avessero detto tante cose forse non ci avrei creduto. So che difficoltà propone questo campionato, se non sei ai massimi livelli corri il rischio di fare brutte figure e se pensiamo che tre retrocesse dalla A in due si giocano lo spareggio aumenta i meriti semmai siano ancora da aumentare per noi. Faccio un in bocca al lupo al Frosinone e che riesca a vincere la migliore".
LA SERIE A - "Sono in questa società seria che ha fatto cose serie per tanti anni e poi ha avuto una retrocessione inaspettata. Siamo stati bravi a ritornare subito su. L'altra volta non ho tenuto, ora voglio provarci a misurarmi con un livello superiore e dobbiamo essere molto bravi a sapere che il livello si alza tanto e a farci trovare pronti in un campionato bellissimo che cercheremo di onorare in tutti i modi".
IL RAPPORTO CON IL FROSINONE - "Andiamo troppo indietro, tante piccole ragioni, ma ho mantenuto un ricordo speciale con tante persone con cui ho condiviso un percorso bellissimo. Faccio un in bocca al lupo a questa squadra, auguro il meglio a una società che mi ha dato una bella opportunità e porto dentro di me un ricordo molto bello".
THORSTVEDT - "Kristian per noi è stato un ragazzo importantissimo. In questa stagione è stato determinante per noi, ha grandissime doti umane e ha un ottimo potenziale calcistico. Quando è uscito abbiamo perso un pezzo importante della nostra squadra e tutti i ragazzi sono stati bravi a sopperire alla sua assenza. Ora la sua nazionale e la nostra si affronteranno ma siamo patriottici. Mi auguro di averlo al meglio per la prossima stagione. Poi per le nazionali come dico sempre mi auguro che vinca il migliore".
SUL MATCH - "Questo match testimonia quanto è complicato questo campionato, quanto abbiamo continuato a fare partite serie fino alla fine e faccio i complimenti ai ragazzi che hanno fatto una partita seria. Usciamo dal campo sconfitti ma usciamo dal campo a testa alta. I cambi? Ho cambiato Lovato per un fastidio all'adduttore, Iannoni perché ha preso un'ammonizione anche troppo frettolosa e ho messo Simone che è un giocatore di qualità e ho messo Missori perché è stato bravo a prendersi il tempo nella partita scorsa, è stato bravo anche oggi, Yeferson non stava facendo una grandissima partita ma è stato utile in tante partite quest'anno".
L'ESORDIO DI LEONE - "L'avevo detto ai ragazzi già da un po' di tempo perché mi piaceva dare l'opportunità a uno dei tre ragazzi che è stato con noi in estate, sia Leone, Knezovic e Bruno volevo provare a dare quest'opportunità. Eravamo più contati in mezzo e sono stato contento di come si è saputo prendere questa opportunità perché è entrato in campo con grande qualità e personalità".
BERARDI - "Ci siamo tenuti la sua presenza numero 400 con questa maglia, così avrà un valore diverso. Ho fatto un altro tipo di scelte dando spazio ad altri ragazzi. Abbiamo fatto una partita seria, abbiamo creato, abbiamo subito, usciamo da questo campionato orgogliosi di quanto fatto. Complimenti a tutti i ragazzi per il campionato fatto. Berardi rappresenta il nostro il club e all'interno dello spogliatoio tutti hanno scelto che fosse lui ad alzare la coppa".
I PLAYOUT - "Se mi avessero detto tante cose forse non ci avrei creduto. So che difficoltà propone questo campionato, se non sei ai massimi livelli corri il rischio di fare brutte figure e se pensiamo che tre retrocesse dalla A in due si giocano lo spareggio aumenta i meriti semmai siano ancora da aumentare per noi. Faccio un in bocca al lupo al Frosinone e che riesca a vincere la migliore".
LA SERIE A - "Sono in questa società seria che ha fatto cose serie per tanti anni e poi ha avuto una retrocessione inaspettata. Siamo stati bravi a ritornare subito su. L'altra volta non ho tenuto, ora voglio provarci a misurarmi con un livello superiore e dobbiamo essere molto bravi a sapere che il livello si alza tanto e a farci trovare pronti in un campionato bellissimo che cercheremo di onorare in tutti i modi".
IL RAPPORTO CON IL FROSINONE - "Andiamo troppo indietro, tante piccole ragioni, ma ho mantenuto un ricordo speciale con tante persone con cui ho condiviso un percorso bellissimo. Faccio un in bocca al lupo a questa squadra, auguro il meglio a una società che mi ha dato una bella opportunità e porto dentro di me un ricordo molto bello".
THORSTVEDT - "Kristian per noi è stato un ragazzo importantissimo. In questa stagione è stato determinante per noi, ha grandissime doti umane e ha un ottimo potenziale calcistico. Quando è uscito abbiamo perso un pezzo importante della nostra squadra e tutti i ragazzi sono stati bravi a sopperire alla sua assenza. Ora la sua nazionale e la nostra si affronteranno ma siamo patriottici. Mi auguro di averlo al meglio per la prossima stagione. Poi per le nazionali come dico sempre mi auguro che vinca il migliore".
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