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Bonetti: "Non mi aspettavo la chiamata della Reggiana. Che gioia l'esordio al Barbera"TUTTO mercato WEB
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Oggi alle 13:34Serie B
di Tommaso Maschio

Bonetti: "Non mi aspettavo la chiamata della Reggiana. Che gioia l'esordio al Barbera"

Esordire in Serie B davanti a 35mila persone com’è successo a Palermo è stata la gioia più grande della mia vita. Ero abituato a giocare a Lentigione, dove al massimo c’erano mille spettatori, quindi è stata un’emozione fortissima e indimenticabile”. Il giovane difensore della Reggiana Simone Bonetti ha parlato così nel corso di un incontro con gli studenti dell’istituto superiore Zanelli Secchi rispondendo alle domande degli studenti che stanno seguendo un modulo d’orientamento dedicato al giornalismo. Il classe 2004 ha poi raccontato i suoi inizi con la squadra del suo paese natale, Campagnola, spiegando che i suoi genitori lo hanno lasciato libero di scegliere senza mettergli alcuna pressione addosso e sottolineando come in parallelo con la carriera calcistica sta portando avanti anche quella universitaria consapevole che serve avere una prospettiva una volta terminata una carriera che può durare al massimo 15-20 anni. Inevitabile poi parlare del suo approdo in granata: “Non mi aspettavo la chiamata da parte della Reggiana in Serie B, però ho sempre dato il massimo. Se ho mai pensato di mollare? Diciamo che in alcuni periodi non è stato facile. - prosegue Bonetti come riporta Il Resto del Carlino - Sono stato chiamato in granata alla fine della quinta elementare, quindi ero fuori praticamente tutto il giorno e quando rientravo poi dovevo studiare”.