Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / serie b / Serie B
Il Pisa che non ti aspetti. Ma che vediTUTTO mercato WEB
lunedì 16 settembre 2019, 14:12Serie B
di Claudia Marrone

Il Pisa che non ti aspetti. Ma che vedi

Una Serie B che mancava da tre stagioni, una B conquistata nella finalissima playoff del "Rocco" di Trieste, alcune situazioni pregresse da aggiustare (vecchie scellerate gestioni tecniche) ma una voglia immutata, quella di stupire. Il Pisa, fresco di promozione in Cadetteria, non molla, e si fa sentire in quello che si preannuncia come un campionato di buon livello, ma di grande equilibrio.
Tre gare giocate, un pari, all'esordio contro il Benevento, e due vittoria, la prima in trasferta sul campo della Juve Stabia e la seconda ieri, in casa contro la Cremonese. Contro una delle formazioni più attrezzate del torneo.

Pisa inarrestabile - Se si esclude un lieve calo di tensione a inizio secondo tempo, la formazione di D'Angelo (ieri squalificato e sostituito in panchina dal vice Tadedi) non ha mai subito un avversario che è stato decisamente poco temibile, al netto della sua caratura e dell'ingresso di Soddimo che ha un minimo vivacizzato i grigiorossi. A poco è servito il cambio di modulo di Rastelli, il Pisa la gara l'ha vinta molto prima, sfruttando al meglio le fasce e martellando li, dove aveva capito che poteva far male: sul ritmo. Che ha annullato la tecnica e la qualità dei lombardi, inermi sulla velocità e sulle ripartenze dei locali. Più cinici anche sotto porta: 4 gol, con Marconi che, andando anche sul dischetto, ha esorcizzato il rigore sbagliato alla prima giornata che sarebbe valso tre punti contro il Benevento.


La mano del mister - Qualcosa probabilmente al Pisa manca, ma mister Luca D'Angelo ha da sempre dimostrato di saper fare di necessità virtù. Non solo con gli uomini - emblematico il perenne adattamento di De Vitis, ormai jolly della sua scuderia - ma anche con i moduli. Una squadra che si adatta ma non si snatura, che non gioca più solo sulle ali delle entusiasmo ma anche su nuovi principi tattici, più adatti alla B. L'inizio è stato positivo, occorre continuare. Che il ruolo di outsider a qualcuno dovrà pur spettare...