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Chievo, Aglietti: "Grande mentalità dopo lo svantaggio, felice per Djordjevic"TUTTO mercato WEB
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
sabato 24 ottobre 2020, 17:08Serie B
di Paolo Lora Lamia

Chievo, Aglietti: "Grande mentalità dopo lo svantaggio, felice per Djordjevic"

Le dichiarazioni di Aglietti dopo Monza-Chievo 1-2.
Il tecnico del Chievo Alfredo Aglietti ha commentato ai canali ufficiali del club la vittoria sul campo del Monza.

Mister, terza vittoria consecutiva su un campo difficilissimo e contro un’avversaria tostissima.
“Siamo partiti un po’ contratti, forse perché temevamo abbastanza questa partita. Il match però è stato equilibrato e loro hanno trovato questo gol, ma poi noi abbiamo avuto una buona reazione. Chiaramente l’espulsione di Barillà ha cambiato l’andamento della gara, ma non era scontato. Non era facile, infatti, ribaltare il punteggio contro un’avversaria fortissima e noi lo abbiamo fatto con intelligenza e cercando sempre il fraseggio. Alla fine ci siamo riusciti: una vittoria importante, che completa una settimana con 9 punti in 3 partite. Siamo all’alba di un campionato e dobbiamo ancora migliorare, ma è chiaro che i risultati e le prestazioni danno fiducia”.

L’episodio del rigore poteva innervosire i suoi ragazzi, che invece hanno avuto ancora più carica dimostrando grande mentalità.
“La squadra ha reagito giocando, abbassando il loro baricentro e facendo girare il pallone sia a destra che a sinistra. Da qui nasce anche il fallo di Barillà. Quando c’è stato l’episodio del rigore, a prescindere dal fatto che ci fosse o meno, la reazione della squadra è stata importante. Portare a casa il risultato è la cosa più importante, ma l’atteggiamento mostrato dalla squadra dopo lo svantaggio e nella ripresa dimostra la qualità della partita che abbiamo fatto”.


Quanto fa piacere vincere con i gol di un attaccante?
“La ciliegina sono stati i due gol di Djordjevic. Io mi preoccupo quando le occasioni non si creano, non quando si sbagliano. Sapevo che prima o poi gli attaccanti si sarebbero sbloccati: oggi è capitato a Djordjevic e sono contento per lui, perché lavora sempre bene. E’ chiaro che la miglior medicina per l’attaccante sia il gol: dopo il pareggio, si vedeva che era più fresco e libero. Mi auguro che questo per lui possa essere l’avvio di una grande stagione a livello numerico”.

La squadra ha mostrato grande capacità di saper soffrire nel finale, quando Viviani è stato espulso subito dopo il suo ingresso in campo.
“Purtroppo Viviani è stato espulso forse in modo eccessivo, anche se doveva stare più attento. Un’entrata del genere poteva essere giudicata anche da giallo. In quel momento eravamo un po’ stanchi e il Monza cercava a tutti i costi il pareggio: abbiamo avuto lucidità nel difendere, meno nel ripartire. Al di là dell’espulsione di Viviani, dovevamo chiudere prima la gara. Anche la sofferenza comunque fa bene, perché aiuta a crescere e a sapere che ti devi guadagnare la pagnotta fino all’ultimo minuto”.