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Parma, Pecchia: "Buona gara fino al 2-2, dobbiamo essere più concreti"
Dopo il primo ko in campionato, arrivato nel pomeriggio contro la Ternana, Fabio Pecchia ha così commentato la sfida del Parma in conferenza stampa: “Dal 67’ in occasione del 2-2 ci siamo un po' disuniti, fino a quel momento abbiamo fatto la gara che dovevamo fare. Siamo stati puniti oltre misura”, le parole riportate da ParmaLive.com.
I tre gol sono stati grossi errori sia individuali che di reparto, cosa ne pensa?
“È importante analizzare questi episodi, lo faremo con attenzione insieme ai ragazzi. Due dei tre gol sono stati incidenti di percorso. Vorrei parlare anche della gara fino al 2-2, dove abbiamo fatto una buona gara”.
Nota lieta la prestazione di Inglese. Rifarebbe la scelta di Ansaldi al posto di Mihaila?
“Per Bob parlerà il campo, sta facendo benissimo. Riguardo al cambio di Benek, ha avuto un problema al ginocchio altrimenti sarebbe stato lui il cambio naturale. Ansaldi ha fatto una grande prova secondo me. Vazquez ha inciso come occasioni create. Da Man ci aspettiamo di più invece”.
Quando si incontrano squadre che si chiudono basse, il Parma fatica a essere pericoloso.
“Siamo stati bravi a trovare il 2-1 velocemente dopo il pareggio. Dobbiamo cercare con più insistenza di aumentare il vantaggio quando ne abbiamo la possibilità".
Sembra che ci sia differenza tra il Parma del primo tempo e quello del secondo, come se lo spiega?
“Col Cosenza abbiamo fatto meglio il secondo. Oggi è difficile mantenere il ritmo alto per 90 minuti come succede in altre partite di Serie B. L’obiettivo è mantenere i ritmi alti per più tempo”.
Oggi per la prima volta il suo Parma non ha mostrato quella cattiveria in più, a cosa è dovuto?
“Non c’è stato un grande impeto. Però abbiamo avuto il pallino del gioco per tanto tempo, e in queste circostanze fatichi ad andare sopra all’avversario. Dipende anche dall’avversario”.
Qual è la situazione infortuni?
“Per Mihaila si faranno gli accertamenti in queste ore. Bernabè ha poca cosa, lo valuteremo per la prossima. Charpentier ha una situazione diversa. Juric mi ha chiesto il cambio invece".
È mancata un po' di malizia al Parma oggi?
“Sì, in alcuni momenti la Ternana ha avuto un piglio diverso. Il momento chiave è stato sul 2-1 in cui dovevamo indirizzare la gara su un’altra strada”.
Sei gol subiti in due partite sono tanti, c’è da lavorare sull’aspetto difensivo?
“Questi numeri mi fanno rabbia. Oggi abbiamo preso gol a difesa schierata, sicuramente alcune situazioni difensive vanno affrontate con un atteggiamento diverso”.
Come si riparte per evitare che tornino i fantasmi del passato?
“Dobbiamo continuare a fare il nostro lavoro e il nostro compito al massimo, non ci sono grandi segreti o alternative”.
Dennis Man ha tante qualità, a volte lo si vede troppo altruista però. Deve forse sbloccarsi nella fiducia nel tentare giocate più determinanti?
“Man ha già fatto vedere di avere grandi qualità nell’uno contro uno e nella rifinitura. Deve lavorare per far crescere la condizione”.
I tre gol sono stati grossi errori sia individuali che di reparto, cosa ne pensa?
“È importante analizzare questi episodi, lo faremo con attenzione insieme ai ragazzi. Due dei tre gol sono stati incidenti di percorso. Vorrei parlare anche della gara fino al 2-2, dove abbiamo fatto una buona gara”.
Nota lieta la prestazione di Inglese. Rifarebbe la scelta di Ansaldi al posto di Mihaila?
“Per Bob parlerà il campo, sta facendo benissimo. Riguardo al cambio di Benek, ha avuto un problema al ginocchio altrimenti sarebbe stato lui il cambio naturale. Ansaldi ha fatto una grande prova secondo me. Vazquez ha inciso come occasioni create. Da Man ci aspettiamo di più invece”.
Quando si incontrano squadre che si chiudono basse, il Parma fatica a essere pericoloso.
“Siamo stati bravi a trovare il 2-1 velocemente dopo il pareggio. Dobbiamo cercare con più insistenza di aumentare il vantaggio quando ne abbiamo la possibilità".
Sembra che ci sia differenza tra il Parma del primo tempo e quello del secondo, come se lo spiega?
“Col Cosenza abbiamo fatto meglio il secondo. Oggi è difficile mantenere il ritmo alto per 90 minuti come succede in altre partite di Serie B. L’obiettivo è mantenere i ritmi alti per più tempo”.
Oggi per la prima volta il suo Parma non ha mostrato quella cattiveria in più, a cosa è dovuto?
“Non c’è stato un grande impeto. Però abbiamo avuto il pallino del gioco per tanto tempo, e in queste circostanze fatichi ad andare sopra all’avversario. Dipende anche dall’avversario”.
Qual è la situazione infortuni?
“Per Mihaila si faranno gli accertamenti in queste ore. Bernabè ha poca cosa, lo valuteremo per la prossima. Charpentier ha una situazione diversa. Juric mi ha chiesto il cambio invece".
È mancata un po' di malizia al Parma oggi?
“Sì, in alcuni momenti la Ternana ha avuto un piglio diverso. Il momento chiave è stato sul 2-1 in cui dovevamo indirizzare la gara su un’altra strada”.
Sei gol subiti in due partite sono tanti, c’è da lavorare sull’aspetto difensivo?
“Questi numeri mi fanno rabbia. Oggi abbiamo preso gol a difesa schierata, sicuramente alcune situazioni difensive vanno affrontate con un atteggiamento diverso”.
Come si riparte per evitare che tornino i fantasmi del passato?
“Dobbiamo continuare a fare il nostro lavoro e il nostro compito al massimo, non ci sono grandi segreti o alternative”.
Dennis Man ha tante qualità, a volte lo si vede troppo altruista però. Deve forse sbloccarsi nella fiducia nel tentare giocate più determinanti?
“Man ha già fatto vedere di avere grandi qualità nell’uno contro uno e nella rifinitura. Deve lavorare per far crescere la condizione”.
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