TUTTO mercato WEB
Serie B, Palermo-Sudtirol: sfida inedita al Barbera, Bisoli medita sul cambio modulo
Sul terreno del Renzo Barbera va in scena una sfida del tutto inedita tra due delle neopromosse in Serie B: il Palermo ospita il Sudtirol, alla sua prima stagione tra i cadetti, e la gara non ha precedenti ufficiali. I 950 km di distanza geografica tra le due realtà, molto diverse tra loro, non si rispecchiano nella classifica, che vede invece le due squadre appaiate a quota 7 punti, appena sopra la zona rossa dei play-out occupata da Venezia e Perugia. Dopo un inizio difficile, infatti, l'arrivo dell'esperto Pierpaolo Bisoli in panchina ha fruttato al Sudtirol due vittorie ed un pareggio in altrettante partite.
COME ARRIVA IL PALERMO - Reduci da un mini-ritiro a Manchester, nelle prestigiose strutture del City Football Group, i rosanero arrivano all'appuntamento dopo la sosta con molta voglia di fare bene. L'obiettivo è dimenticare la sconfitta di Frosinone e tornare a fare punti tra le mura amiche. Per l'occasione mister Eugenio Corini non avrà a disposizione gli acciaccati Bettella e Accardi, mentre Vido non è al top della condizione. Lo schieramento non dovrebbe quindi discostarsi molto da quello visto allo Stirpe, con un possibile ballottaggio tra Mateju e Sala in difesa. Confermato il centrocampo con Segre, Stulac e Saric, in attacco Valente potrebbe trovare spazio dal primo minuto al posto di Elia, al fianco di Di Mariano e del capitano Brunori. Scalpita per una maglia da titolare anche l'ex di turno Jeremie Broh.
COME ARRIVA IL SUDTIROL - Qualche grattacapo in più per Bisoli, alle prese con diverse defezioni per infortunio. Al Barbera saranno assenti Marconi, Voltan, Sprocati, Vinetot, Siega e Nicolussi Caviglia, e la soluzione provata dal tecnico in settimana prevede un possibile cambio di modulo in favore di un 4-2-3-1 più adatto ai giocatori a disposizione. Confermata la linea difensiva della gara con il Cosenza, in mediana toccherà a Tait e Schiavone, con De Col, Mazzocchi e Rover ad agire in posizione più avanzata, alle spalle dell'unica punta Odogwu. Mister Bisoli non teme che la squadra possa andare in soggezione per l'atmosfera calda del Barbera: "Gli urlo nelle orecchie ad ogni partita e ogni sessione di allenamento - ha dichiarato scherzosamente il tecnico in conferenza stampa - Riescono a gestire il rumore".
COME ARRIVA IL PALERMO - Reduci da un mini-ritiro a Manchester, nelle prestigiose strutture del City Football Group, i rosanero arrivano all'appuntamento dopo la sosta con molta voglia di fare bene. L'obiettivo è dimenticare la sconfitta di Frosinone e tornare a fare punti tra le mura amiche. Per l'occasione mister Eugenio Corini non avrà a disposizione gli acciaccati Bettella e Accardi, mentre Vido non è al top della condizione. Lo schieramento non dovrebbe quindi discostarsi molto da quello visto allo Stirpe, con un possibile ballottaggio tra Mateju e Sala in difesa. Confermato il centrocampo con Segre, Stulac e Saric, in attacco Valente potrebbe trovare spazio dal primo minuto al posto di Elia, al fianco di Di Mariano e del capitano Brunori. Scalpita per una maglia da titolare anche l'ex di turno Jeremie Broh.
COME ARRIVA IL SUDTIROL - Qualche grattacapo in più per Bisoli, alle prese con diverse defezioni per infortunio. Al Barbera saranno assenti Marconi, Voltan, Sprocati, Vinetot, Siega e Nicolussi Caviglia, e la soluzione provata dal tecnico in settimana prevede un possibile cambio di modulo in favore di un 4-2-3-1 più adatto ai giocatori a disposizione. Confermata la linea difensiva della gara con il Cosenza, in mediana toccherà a Tait e Schiavone, con De Col, Mazzocchi e Rover ad agire in posizione più avanzata, alle spalle dell'unica punta Odogwu. Mister Bisoli non teme che la squadra possa andare in soggezione per l'atmosfera calda del Barbera: "Gli urlo nelle orecchie ad ogni partita e ogni sessione di allenamento - ha dichiarato scherzosamente il tecnico in conferenza stampa - Riescono a gestire il rumore".
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusEcco il prezzo di Partey
interPasinato: "Dimarco è stato l'uomo in più. Con l'Atletico l'Inter ha meritato ma non è passata"
milanMN - Passerini: "Il piano del Milan è vincere, non partecipare. Ma servirà rinforzarsi e non poco"
juventusIn attesa di Juve-Milan: le statistiche di Vlahovic, Chiesa e Girout
salernitanaA Frosinone il primo appello allarmante di Sousa, nello stesso stadio la sentenza di conferma…
napoliLa bomba di Monti: “Mi dicono che Conte è da mesi il nuovo allenatore, sta già cercando casa”
fiorentinaFIORENTINA-ATALANTA, I BILANCI DI MERCATO CHE HANNO INVERTITO I RUOLI DEI DUE CLUB IN SERIE A
fiorentinaVIOLA, NULLA È PERDUTO MA CON L'ATALANTA RESTA UN CHIARO DIVARIO. FINALE DI CONFERENCE E 8° POSTO, SI PUÒ FARE. SOTTIL, ORA DIMOSTRA CHI SEI
Primo piano