Bari, Giancaspro: "Obiettivo minimo non può che essere i playoff"

Il presidente del Bari Cosimo Antonio Giancaspro ha parlato ai microfoni di Sky Sport prima del calcio d'inizio del match contro la Salernitana: "Qui a Salerno c'è entusiasmo da 34 anni. Noi siamo felici di tornare a festeggiare con i nostri tifosi e gli amici di Salerno una giornata di sano sport. Ovviamente abbiamo una classifica che ci vede pari quindi sarà sicuramente una gara dove ci sarà una vigoria abbastanza intensa".

Obiettivo minimo playoff?
"L'obiettivo non può che essere almeno questo. Bari è una città fra le prime otto e quindi merita ogni attenzione da parte nostra per allestire una rosa competitiva. Memore però di quello che è successo l'anno scorso, dove avevamo ad un certo punto metà squadra in infermeria. La rosa attuale è competitiva ma bisogna stare sempre in guardia rispetto a cosa porteranno queste 42 gare".

Cosa succede al Bari fuori casa?
"Io ritengo che sia fondamentalmente un problema di concentrazione. Ho visto sempre giocar bene la squadra. In alcune partite ritengo che abbiamo fatto tutto noi. E' un problema di concentrazione e di amalgama di questo nuovo gruppo".

Il restyling del San Nicola?
"Il progetto è a buon punto. Nel senso che l'intervento a livello di stadio e l'intervento sulle aree limitrofe che completerebbero di creare questa nuova città di sport, calcio e altro è in fase avanzatissima e riteniamo che entro Natale dovremmo riuscire a presentare lo studio di prefattibilità con la nostra richiesta al Comunale di un affidamento in concessione. Ritengo sarà un investimento epocale per quanto riguarda lo scenario calcistico italiano. Penso che dopo lo stadio della Juventus, il nostro intervento supererà, anche a livello di infrastrutture, quello fatto a Torino che è il modello che stiamo seguendo".