Brescia, Corini non suona la nona. Ko e prestazione da dimenticare
La nona non sorride a Eugenio Corini. Il tecnico del Brescia, subentrato a David Suazo dopo appena tre giornate, finora aveva mantenuto un cammino positivo con quattro vittorie e altrettanti pareggi permettendo al Brescia di risalire la china e stabilirsi nella zona play off. Alla nona è però arrivata una sconfitta in casa del Venezia, al termine di una prestazione che non è piaciuta né al presidente Massimo Cellino, che ha accusato i suoi di troppa presunzione in campo, né dal tecnico stesso, che nel dopo gara ha spiegato: “La sconfitta è meritata, per come si è sviluppata la gara dobbiamo solo stare zitti e muti”.
Una battuta d’arresto che può starci dato che anche il Venezia dopo il cambio di tecnico ha iniziato a correre (solo una sconfitta in sei gare con Zenga), ma che come spiegato da Corini deve “essere utile per migliorare” già a partire dalla prossima gara col Livorno fanalino di coda. Quello che è stato infatti il punto più basso della sua breve, finora, avventura sulla panchina delle Rondinelle dovrà diventare un punto di partenza per un Brescia che non ha mai nascosto le proprie ambizioni d'alta classifica.