Cosenza-Vicenza 2-1, le pagelle: Gori-Caso da urlo, in ombra Longo

COSENZA-VICENZA 2-1
Marcatori: 8’ Gori (C), 61’ Caso (C), 94’ rig. Meggiorini (V)

COSENZA

Vigorito 6 – Eccezion fatta per una punizione di Taugourdeau respinta nei primi minuti, non viene chiamato in causa molte volte. Sfiora il miracolo sul rigore di Meggiorini.

Tiritello 6 – Presidia al meglio la sua zona, non andando quasi mai in difficoltà con gli attaccanti vicentini.

Rigione 6,5 – Dirige nel migliore dei modi la retroguardia, vincendo nettamente il duello con Diaw e con gli altri giocatori che si trova ad affrontare.

Vaisanen 6 – Contribuisce a far arrivare pochi palloni dalle parti di Vigorito, soprattutto nel primo tempo.

Situm 6,5 – Spinge molto sulla corsia di destra, effettuando cross in mezzo o passaggi filtranti con cui premia gli inserimenti dei centrocampisti.

Carraro 6 – Mette tanta sostanza in mediana, facendosi notare anche per qualche bel lancio per le punte.

Pamiero 6,5 – L’ex regista del Chievo conferma di saper usare sia la sciabola che il fioretto, recuperando diversi palloni per poi distribuirli con qualità ai compagni. (Dal 95’ Gerbo s.v.)

Boultam 6 – Buona presenza in mezzo al campo da parte sua, oltre a qualche inserimento in area avversaria. (Dal 65’ Vallocchia 6 – Porta nuova energie al Cosenza per quanto riguarda la fase offensiva)

Sy 6 – Rispetto alle ultime uscite viene coinvolto meno nello sviluppo della manovra, ma quando ha l’occasione si fa trovare pronto sulla sinistra.

Caso 7,5 – Tiene sempre in apprensione la difesa avversaria svariando su tutto il fronte offensivo. Serve a Gori l’assist per il vantaggio e completa la sua ottima gara con la rete del 2-0. (Dal 72’ Pandolfi 5,5 – Finale di gara macchiato dal fallo da rigore che rimette in partita il Vicenza)

Gori 7 – In un primo tempo vivace del Cosenza ma con poche occasioni, ha il merito di sfruttare l’unica che gli capite per realizzare l’1-0. Nella ripresa si veste da uomo assist, servendo il pallone a Caso per il raddoppio.

VICENZA

Pizzignacco 5,5 – Da rivedere l’intervento con cui cerca, senza successo, di respingere il tiro vincente di Gori. Si riscatta parzialmente con una respinta su Caso e con altri buoni interventi nella ripresa.

Ierardi 6 – Va in difficoltà nel momento in cui Caso attacca dalla sua parte, dando poco in fase di spinta. Meglio nella ripresa, quando si procura anche il rigore.

Brosco 5,5 – In costante difficoltà contro i veloci attaccanti cosentini, si perde caso in occasione del 2-0.

Padella 5,5 – Come Brosco patisce la vivacità del tandem d’attacco del Cosenza, uscendo vincitore raramente.

Calderoni 6 – fatica a contenere Situm dalla sua parte, non eccellendo neanche sul piano offensivo. Cresce nella ripresa, soprattutto sul piano della spinta.

Proia 5,5 – In ombra nel primo tempo in entrambe le fasi, Non migliora dopo l’intervallo. (Dal 59’ Pontisso 6 – Sfiora il gol nel finale, con una conclusione dal limite dell’area)

Taugourdeau 5 – Parte impegnando subito Vigorito su punizione, per poi essere oscurato dal costante pressing di Palmiero. (Dal 66’ Giacomelli 5,5 – Il suo ingresso in campo non dà gli effetti sperati negli ultimi metri)

Crecco 6 – Si fa notare maggiormente per l’aiuto che dà alla difesa piuttosto che per i suoi inserimenti nell’area cosentina. (Dal 46’ Ranocchia 5,5 – Parte con buon piglio, per poi calare con il passare dei minuti)

Dalmonte 6 – Tra i più in ombra nella squadra di Di Carlo nella prima frazione di gioco. Qualcosa in più nella ripresa.

Diaw 5,5 – Parte centrale per poi svariare, ma senza incidere troppo dalle parti di Vigorito. (Dal 59’ Meggiorini 6,5 – Segna il gol della speranza per il Vicenza, ma non basta per arrivare quantomeno al pareggio)

Longo 5 – Tanto nel primo tempo quanto nel secondo sono rarissime le occasioni che lo vedono protagonista negli ultimi metri. (Dall’82’ Mancini s.v.)