Cremona nel destino. Mandorlini, la salvezza e poi la programmazione
La Cremonese era nel suo destino. L'ha ammesso il diretto interessato, Andrea Mandorlini, che da due giorni siede sulla panchina dei grigiorossi. Il tecnico ex Hellas Verona è stato scelto per prendere il posto di Attilio Tesser alla guida della formazione che non ha assolutamente intenzione di tornare in Serie C e, per questo, ha deciso di cambiare la gestione tecnica e correre ai ripari dopo un digiuno di vittorie che dura da ben quindici partite. Troppo, effettivamente, per un club che a un certo punto della stagione aveva iniziato ad assaporare anche i playoff.
Era difficile pensare che la Cremonese potesse lottare fino alla fine per la Serie A, però visto il buon lavoro della prima parte di annata era quasi impossibile pensare e credere a un tracollo simile. Ora, però, c'è Mandorlini a dover salvare la Cremonese e ad avviare un nuovo progetto. Sabato l'esordio a La Spezia, con l'obiettivo di fare subito bottino pieno allontanando gli spettri dei playout, distanti ora appena tre punti. Poi, tra qualche settimana, arriverà il momento di programmare la stagione insieme alla dirigenza lombarda.