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Dalla Procura Federale alla Lega B. La lunga marcia di Balata

Dalla Procura Federale alla Lega B. La lunga marcia di BalataTUTTO mercato WEB
© foto di Antonio Vitiello
giovedì 14 settembre 2017, 09:152017
di Tommaso Maschio

Mauro Balata è stato nominato nella giornata di ieri come commissario della Lega B dopo un impasse che andava avanti da tanto, troppo, tempo a causa della continua mancanza del numero legale all'assemblea di Lega per nominare un nuovo presidente. Il neo commissario ha un curriculum importante alla spalle nel mondo dello sport. Nativo di un piccolo paese della provincia di Sassari, Calangianus, si è laureato in giurisprudenza all'Università di Sassari prima di trasferirsi a Roma dove, oltre ad aver aperto uno studio molto avviato, ha lavorato a lungo per i massimi vertici della Federcalcio come membro della Procura Federale. Da allora, correva l'anno 1990, ha seguito da vicino tutte le più importanti vicende che hanno inquinato il mondo del calcio venendo premiato prima con la Stella al Merito del Coni (2012) e poi con l'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica (2014).

Balata resterà in carica fino a fine anno con il compito di far ritrovare l'unità ai 22 presidenti della serie cadetta, ricomporre la frattura venutasi a creare con la FIGC, che aveva dato ampia fiducia alla Lega B per trovare un accordo sulla nomina del numero 1, e avviare quelle riforme necessarie per affrontare le trasformazioni che il futuro riserverà al calcio italiano e che non potranno più essere bloccate come spiegato dal presidente federale Tavecchio.