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esclusiva

Entella, Paroni: "A Novara vittoria meritata, ora due battaglie"

ESCLUSIVA TMW - Entella, Paroni: "A Novara vittoria meritata, ora due battaglie"TUTTO mercato WEB
martedì 22 maggio 2018, 19:362018
di Andrea Piras
fonte Inviato a Chiavari (GE)

Due giorni al playout contro l’Ascoli. L’Entella si sta preparando alla doppia sfida contro i bianconeri di Serse Cosmi per mantenere la Serie B. Per avvicinarci a questo match, Tuttomercatoweb.com ha avuto il piacere di contattare in esclusiva il portiere biancoceleste Andrea Paroni.

Andrea, venerdì è arrivata una vittoria importante a Novara.
“Una vittoria meritata, Abbiamo fatto la partita giusta sapendo che dovevamo rimanere compatti e cercare di portarla il più a lungo possibile per poi provare una stoccata nei minuti finali. Invece il gol di Crimi poi è arrivato a metà secondo tempo ma era tutta la sottana che avevamo sensazioni positive, abbiamo lavorato bene e ci siamo presi qualcosa in più rispetto alla gara con il Frosinone dove avevamo tutto. Avevamo voglia di tre punti, penso si sia visto. Ora altre due battaglie”.

Su cosa sta lavorando mister Gennaro Volpe?
“Sta lavorando sulla testa, nel trasmettere tanta intensità e grinta, quello che puoi trasmettere subentrando alla fine della stagione. A livello tattico si poteva dare giusto qualche nozione, il resto lo doveva fare la testa, la voglia e la cattiveria. Le stesse caratteristiche che lui aveva da allenatore ha cercato di trasmettercele”.

Quali possono essere le insidie del doppio confronto con l’Ascoli?
“Sono le ultime due partite di campionato. Una deve retrocedere e una deve rifare la Serie B. L’Ascoli è una squadra che tutto l’anno ha lottato nelle parti basse della classifica come noi, mentalmente sapevano che si sarebbero potuti trovare in questa situazione. Sarà una squadra difficilissima da affrontare, l’allenatore lo conosciamo ma non vogliamo guardare gli altri anche perché poco importa. Conta sempre quello che riusciremo a fare noi e in questi giorni stiamo lavorando per portare il meglio in campo”.

Giovedì dovrete far valere il fattore campo.
“E’ una cosa che è mancata un po’ quest’anno: le vittorie casalinghe che facevano arrivare a Chiavari gli avversari con un po’ di timore. Sono convinto che lo stadio giovedì sarà pieno e ci darà una mano enorme. Cercheremo poi anche noi di trasmettere entusiasmo dal campo però, ripeto, con uno stadio pieno in una partita così importante dovremo cercare di partire bene da questa sfida in casa e poi andare ad Ascoli e vedere cosa succede”.

Dieci anni a Chiavari. Cosa significa per te l’Entella?
“E’ difficile da esprimere. Ribadisco quanto detto quest’anno quando ho rinnovato il contratto. Sapevo di poter dare ancora qualcosa. Sapevo benissimo qual era la mia situazione dopo due anni che non giocavo però ero convinto che avevo qualcosa da dare sennò quest’estate me ne sarei andato. Ora, in questa situazione qua, ho provato in queste partite a farmi trovare pronto. Sono contento di poter provare a dare il mio contributo, poi queste è casa mia. Dieci anni sono tanti, ora c’è da combattere. Indipendentemente da tutto, la testa è solo a queste due partite e poi speriamo di concludere la stagione in maniera positiva”.

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