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esclusiva

Loviso: "Cosenza? Emozionante. Poi è mancato qualcosa"

ESCLUSIVA TMW - Loviso: "Cosenza? Emozionante. Poi è mancato qualcosa"TUTTO mercato WEB
© foto di Giuseppe Scialla
giovedì 12 luglio 2018, 16:362018
di Claudia Marrone

Tra gli svincolati di lusso c'è adesso Massimo Loviso, che tra i traguardi della sua carriera aggiunge la promozione del Cosenza in Serie B, una categoria che alla piazza calabrese mancava da svariati anni. Il centrocampista si racconta ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com.

Un annata terminata nel migliore dei modi: come è stata?
"Siamo partiti con mister Fontana, con l'intenzione di star davanti a combattere con le altre big, ma l'inizio non è stato positivo, è servita poi la scossa di Braglia per risollevarci, anche se comunque anche con lui abbiamo vissuto un momento altalenante. Ma poi l'ultimo mese e le 9 gare playoff sono state emblematiche per intensità, qualità ed entusiasmo: vedere una società e una città in festa nel mio palmares di emozioni è stato bellissimo. Come l'essere entrato nella storia".

E' però mancato il rinnovo.
"Come altri miei compagni ero in scadenza, ma nel mio caso specifico ho dovuto chiamare io la società, che a quel punto mi ha detto che non era intenzionata a rinnovare il mio contratto. Ci può stare. Vorrei però vedere il coraggio e la personalità di dire le cose come stanno, e questo è mancato".

Loviso tra presente e futuro: in che direzione si andrà?
"Qualche chiacchierata c'è stata, ora valuto col mio procuratore la soluzione idonea, ma di sicuro andrò da chi veramente mi vorrà, dove mi sentirò importante. Sto bene, sono integro e con voglia di fare, perché a livello di qualità e intensità posso ancora dar qualcosa".

Una crisi profonda quella che colpisce il calcio italiano: come se ne esce?
"Vedere determinate cose fa male, a partire dall'assenza della Nazionale ai mondiali. Anche se adesso c'è stato un piccolo miglioramento, la qualità del calcio italiano è peggiorata, non siamo ancora alla pari degli altri. Io spero che l'arrivo di Cristiano Ronaldo possa aumentare la visione del calcio in una certa maniera, anche se poi è importante ripartire dai settori giovanili. Anche le Squadre B possono essere un'alternativa, una sorta di gavetta per tanti ragazzi".

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